Vai via, sii estinto, sparisci, galleggia
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Vai via, sii estinto, sparisci, galleggia
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Vai via, sii estinto, sparisci, galleggia
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Vai via, sii estinto, sparisci, galleggia
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Sì, mentre camminiamo attraverso la valle dell'ombra della morte
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Non temeremo alcun male
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Perché siamo i figli di puttana più malvagi in qualsiasi valle scegliamo di occupare
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Gentrifica, sorpassa o sfreccia da ubriaco
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E siamo noi, gli autostoppisti con i pollici stanchi
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Spesso accolte dal medio, le immagini indugiavano mentre le gomme giravano (è
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noioso)
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Ora risparmia le energie e sdraiati a faccia in giù nei corsi d'acqua
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Cerca la guida delle sirene che ti chiamano da quelle tombe acquose
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I corpi sono in mostra, gonfi e con in mano i gioielli della corona
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Invece dei dispositivi di galleggiamento, hanno deciso che le regole della casa non si applicavano a loro
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Si battezzò nel nome di Nettuno e poi morì per lui
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Quando il ghiaccio era sottile, il galleggiante di un morto per coloro a cui non piace nuotare
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Non preoccuparti perché i soccorsi stanno arrivando, saranno qui da un giorno all'altro
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Stai fermo e non fare nulla amico, rimani fedele, sarai salvato
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E quando incontri il tuo creatore puoi spiegare
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Come c'era un cimitero di supporto dietro ogni scommessa che hai piazzato
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Tutto il coro di ogni bestia deceduta che è venuta prima sta dicendo dolcemente
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«Noi galleggeremo tutti quaggiù e aspettiamo che la marea ci travolgerà»
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Nella valle dell'ombra dove non temeremo alcun male
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Perché siamo così cerebrali, noi, il popolo fantasma
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Con il semplice tocco di un ago, il tocco di una pillola, noi sopravvissuti al palo
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Aggrappandosi al campanile come un parafulmine per mostrare che moriamo per questo
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Si dice che «la fede potrebbe muovere una montagna»
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La fede non poteva nemmeno allontanare le famiglie a basso reddito dalle inondazioni bibliche quando
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stavano annegando tutti
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Non c'è alcun dubbio nella mia mente e non c'è una nuvola nel cielo
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Ci sono solo fiumi contaminati pieni di subordinati allagati che galleggiano
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su da
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Galleggiare su
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Nuotando attraverso le membra di ferro degli scagnozzi cavalieri
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I resti scheletrici di false lodi, il lento decadimento del riciclato di ieri
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i regali
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Stanno annegando nel dolore perché pregano a pugni chiusi
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Vergognoso per la promessa mancata di domani, il senso di colpa si attacca alle costole
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Ed è senza età, ed è antico, e non è una merda
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Rispetto al presente, quindi tutti salutano il re
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Mentre i poveri e i contadini tornano alla cosiddetta essenza
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La guerra, la carestia, la morte, la pestilenza
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Galleggiare su
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Galleggia, galleggia
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Galleggia, galleggia
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Mentre procedo a ditare le impronte
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La peggior fortuna non è sempre concessa ai vecchi e ai deboli
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Li attacchiamo, ahahah, li attacchiamo dove l'oceano è profondo
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Vai a dormire giovane, fai sogni d'oro su qualcuno
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Che non incontrerai mai, ma di cui parlerai spesso ogni volta che parlerai in lingue
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La bara si presenta sotto forma di una canoa, senza pagaia
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Nessuna informazione, nessun manuale, vivi lentamente, non essere così veloce a prendere d'assalto il castello
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Sono ragazzi di sopravvivenza, metti una maschera per l'ossigeno nella scatola degli attrezzi
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Gli arti e l'addome percepiranno quando la pressione della cabina scende
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Stai zitto quando parla il capitano, il segreto degli illuminati
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È predicare contro qualunque cosa praticano nell'oscurità
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Nasciamo tutti liberi, moriamo per le catene che adottiamo
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Goditi il tuo assetto, fino all'ultima goccia
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Il carro del morto, lo scherzo impassibile
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Il tocco freddo di uno sconosciuto, il tocco della mano sinistra
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Non c'è il braccio destro, la padella si è rovesciata, il morto è fermo
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A faccia in giù nei suoi rifiuti, mentre inseguiamo
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Un'ombra sulla forca della valle della morte
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Dove non temeremo alcun male finché potremo trattenere il respiro
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Galleggiare su |