Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Abendlicht, artista - Samy Deluxe. Canzone dell'album Hochkultur, nel genere Иностранный рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 18.12.2019
Etichetta discografica: Samy Deluxe
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Abendlicht(originale) |
Im Abendlicht werden die Schatten länger |
Joint-Stummel im Aschenbecher |
Die Nadel zieht endlose Kreise |
Auf dem staubigen Plattenteller |
Die Musik wurde immer leiser |
Kein Ton, nicht mal A cappella |
Und jetzt wo ich im Schatten sitz' |
Vermisse ich das Rampenlicht |
Aber noch ist es da und der Kopf ist so klar wie er niemals zuvor war |
Ich schrieb so viele Songs, wollte bloß eine Chance und der Fame hat mich mies |
überfordert |
Deshalb schloss ich mich nur noch im Studio ein, habe jeden Tag Pizza geordert |
Ich ging nie vor die Tür, traute niemanden hier, jeder Hater hielt mir einen |
Vortrag |
Ich wurd' kontroverser als Borat |
Ich blieb immer im Rennen wie Lola |
Ich bin der einzige Deutsche schwarze Rapper |
Mit Hausverbot in der Flora, Shit |
Gut, dass ich so 'n Humor hab' |
Weil ich’s ohne niemals geschafft hätte |
Dieses Rennen zu rennen auf Langstrecke |
Dabei Beats boxen, so wie Sandsäcke |
Hab' die Weltkugel in meiner Handfläche |
Selbstjubel für alle Anlässe |
Gründe ein neues Land |
Schau, wie ich die Flagge am Elb-Ufer in Sand stecke |
Bin beliebt, obwohl ich anecke |
Glänz' in mitten der Schandflecke |
Und dies alles hier war nicht kalkuliert |
Doch es scheint, als ob ich’s geplant hätte |
Heute schein' ich von allein auf Bühne |
Ohne Spotlight und Diamantenkette |
Weil ich noch tighter als die andern rappe |
Komm' aus der größten der Hansestädte |
Besitz' all meine Master-Rechte |
Denn das ist meine verdammte Rente |
Dies hier wirkt wie eine Dankesrede |
Doch ich erkenne noch lang kein Ende, aber (weiß) |
Im Abendlicht werden die Schatten länger |
Joint-Stummel im Aschenbecher |
Die Nadel zieht endlose Kreise |
Auf dem staubigen Plattenteller |
Die Musik wurde immer leiser |
Kein Ton, nicht mal A cappella |
Und jetzt wo ich im Schatten sitz' |
Vermisse ich das Rampenlicht |
«Dies ist keine Promotour, dies ist deutsche Hochkultur |
Dies ist keine Promotour, dies ist deutsche Hochkultur |
Dies ist keine Promotour, dies ist deutsche Hochkultur |
Hochkultur, Hochkultur, Hochkultur, Hochkultur» |
Was soll ich euch nach all den Jahr’n noch über mich erzähl'n, was ihr nicht |
wisst? |
(Heh?) |
Alle Geheimnisse gelüftet, ich bin schon zu lang hier im Business |
Wenn ich was mach', dann mach' ich das richtig |
Nehm' mir das Mic in die Hand und sag': «Fick dich!» |
Fremd im eigenen Land und empfindlich |
Magst meinen Flow nicht, das ist rassistisch, haha! |
Mein Humor ist schwarz, meine Mama weiß und mein Papa tot |
Zeigt mir ein’n, der hier krasser flowt, spiel' Synthis ein, alles analog |
Und lebe immer noch in einer Welt, in der es keine Regeln gibt |
Nur noch meine Musik, meine Reime und Beats |
Meine Melodien, das ist meine Therapie |
Meine Medizin, jede Zeile, die ich schrieb, ah |
Ich erreichte jedes Ziel, was ich setzte |
Observierte und schrieb meine Texte |
War nicht immer der Erste |
Doch schwör' auf Gott, niemals der Letzte |
Und manche mein’n, ich hätte mein’n Zenit schon überschritten |
Das hält mich nicht davon ab, ins Mikrofon zu spitten |
Mir egal, ob mich diese Idioten dissen |
Mir egal, was die Hobby-Philosophen wissen |
Mir egal, ob mich jeder scheitern seh’n will |
Mann, ich beiß' mich durch, habe Haifischzähne |
Ich habe Alphagene, ich habe Meisterpläne |
Penetrier' dein Ohr, Polizei-Sirene |
Bevor ich mich zum Teufel scher', Kleider für den Kaiser nähe |
Stopp' ich die Designer-Lehre, als ob ich ausm Schneider wäre |
Aber tief im Innersten weiß ich, dass es leider nicht ewig so weitergehen wird |
(äh) |
Im Abendlicht werden die Schatten länger |
Joint-Stummel im Aschenbecher |
Die Nadel zieht endlose Kreise |
Auf dem staubigen Plattenteller |
Die Musik wurde immer leiser |
Kein Ton, nicht mal A cappella |
Und jetzt wo ich im Schatten sitz' |
Vermisse ich das Rampenlicht |
Denn wenn das Spotlight aus ist |
Und der Applaus ist verhallt |
Und dein Name längst vergessen |
Und dein neuster Song so alt |
Und du bist Schnee von gestern |
Bist geschmolzen auf dem Pfad |
Jetzt schaust du zurück |
Auf diese traumhafte Zeit |
(traduzione) |
Alla luce della sera, le ombre si allungano |
Mozziconi articolari nel posacenere |
L'ago disegna cerchi infiniti |
Sul piatto polveroso |
La musica continuava a diventare più tranquilla |
Nessun suono, nemmeno a cappella |
E ora che sono seduto nell'ombra |
Mi mancano le luci della ribalta |
Ma è ancora lì e la testa è più chiara di quanto non lo sia mai stata |
Ho scritto così tante canzoni, volevo solo una possibilità e la fama fa schifo |
Sopraffatti |
Ecco perché mi sono chiusa in studio e ho ordinato la pizza tutti i giorni |
Non sono mai uscito, non mi sono fidato di nessuno qui, ogni odiatore ne ha tenuto uno per me |
conferenza |
Sono diventato più controverso di Borat |
Sono sempre rimasto in gara come Lola |
Sono l'unico rapper nero tedesco |
Bandito dalla Flora, merda |
È un bene che io abbia un tale senso dell'umorismo |
Perché non ce l'avrei mai fatta senza |
Questa gara per correre a lunga distanza |
La boxe batte come sacchi di sabbia |
Ho il globo nel palmo della mia mano |
Autostima per tutte le occasioni |
Trovato un nuovo paese |
Guarda come ho messo la bandiera nella sabbia sulle rive dell'Elba |
Sono popolare, anche se offendo |
Brilla nel mezzo delle piaghe nell'occhio |
E tutto questo non è stato calcolato |
Ma sembra che l'ho pianificato |
Oggi brillo sul palco da solo |
Senza faretto e catena di diamanti |
Perché rappo ancora più forte degli altri |
Vieni dalla più grande delle città anseatiche |
Possiedo tutti i miei diritti di padrone |
Perché quella è la mia dannata pensione |
Sembra un discorso di accettazione |
Ma ancora non vedo la fine da molto tempo, ma (bianco) |
Alla luce della sera, le ombre si allungano |
Mozziconi articolari nel posacenere |
L'ago disegna cerchi infiniti |
Sul piatto polveroso |
La musica continuava a diventare più tranquilla |
Nessun suono, nemmeno a cappella |
E ora che sono seduto nell'ombra |
Mi mancano le luci della ribalta |
«Questo non è un tour promozionale, questa è alta cultura tedesca |
Questo non è un tour promozionale, questa è alta cultura tedesca |
Questo non è un tour promozionale, questa è alta cultura tedesca |
Alta cultura, alta cultura, alta cultura, alta cultura» |
Dopo tutti questi anni, cos'altro dovrei dirti di me che tu non possa |
sapere? |
(EHI?) |
Tutti i segreti sono stati svelati, sono nel settore da troppo tempo |
Se faccio qualcosa, allora lo farò bene |
Prendi il microfono in mano e dì: «Vaffanculo!» |
Straniero nel tuo paese e permaloso |
Non mi piace il mio flusso, è razzista ahah! |
Il mio umorismo è nero, mia madre è bianca e mio padre è morto |
Mostrami uno che qui scorre in modo più sfacciato, suona con i sintetizzatori, tutto analogico |
E vivi ancora in un mondo dove non ci sono regole |
Solo la mia musica, le mie rime e i miei ritmi |
Le mie melodie, questa è la mia terapia |
La mia medicina, ogni riga che ho scritto, ah |
Ho raggiunto ogni obiettivo che mi ero prefissato |
Osservato e scritto i miei testi |
Non è sempre stato il primo |
Ma giura su Dio, mai l'ultimo |
E alcuni pensano che abbia già superato il mio apice |
Questo non mi impedisce di sputare nel microfono |
Non mi interessa se questi idioti mi insultano |
Non mi interessa cosa sanno i filosofi dilettanti |
Non mi interessa se tutti vogliono vedermi fallire |
Amico, combatterò per farmi strada, ho i denti di squalo |
Ho i geni alfa, ho dei piani generali |
Penetrati nell'orecchio, sirena della polizia |
Prima di andare all'inferno, cuci i vestiti per l'imperatore |
Interrompo l'apprendistato di designer come se fossi fuori dai guai |
Ma in fondo so che purtroppo le cose non andranno avanti così per sempre |
(ah) |
Alla luce della sera, le ombre si allungano |
Mozziconi articolari nel posacenere |
L'ago disegna cerchi infiniti |
Sul piatto polveroso |
La musica continuava a diventare più tranquilla |
Nessun suono, nemmeno a cappella |
E ora che sono seduto nell'ombra |
Mi mancano le luci della ribalta |
Perché quando i riflettori sono spenti |
E gli applausi si sono spenti |
E a lungo dimenticato il tuo nome |
E la tua ultima canzone così vecchia |
E tu sei la notizia di ieri |
Ti sei sciolto lungo il sentiero |
Ora ti guardi indietro |
In questo tempo da sogno |