Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Wer Ich Bin, artista - Samy Deluxe. Canzone dell'album Dis Wo Ich Herkomm, nel genere Иностранный рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 31.12.2008
Etichetta discografica: Samy Deluxe
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Wer Ich Bin(originale) |
Sag mir warum ich bin, wie ich bin |
Wenn ich nicht wär, wie ich bin |
Was würde anders sein? |
Sag mir warum es ist, wie es ist |
Wenn es nicht wär, wie es ist |
Was würde anders sein? |
Sag mir warum ich bin, wie ich bin |
Wenn ich nicht wär, wie ich bin |
Würd es alles besser sein? |
Würd es alles besser sein? |
Ich sag: |
Okay von vorne weg und nur um das ma klarzustellen |
Ich heiße Samy mit einem M und nicht Samuel |
Mit einem M denn es kommt aus dem Arabischen |
Weil ich der Sohn von einem Nordafrikanischen Vater bin |
Aus dem Sudan, der mir diesen Namen gegeben hat |
Und deshalb trag ich jetzt diesen Namen mein Leben lang |
Und wusste lange nicht was er bedeutet, heute weiß ich es |
Ich hab Mama gefragt und sie sagte: «Der Durchgeistigte» |
Plötzlich denk ich über sowas nach, weil ich jetz dreißig bin |
Frag mich manchmal wer ich selber bin und manchmal weiß ichs nicht |
Und deshalb zweifel ich, denn ich denk mir eigentlich bräucht bis ich es |
rausgefunden hab wie n Arzt ne Schweigepflicht |
Bevor ich mich wieder in Scheiße reinreite |
Damals gings nur darum wie viel Lieder und Reime ich schreibe |
Doch heute will ich, dass die Reime mich als Menschen reflektieren |
Aber dazu muss ich, glaub ich, mich als Mensch erst mal kapiern und denk |
Und du: Frag dich, warum du bist, wie du bist |
Wenn du nicht wärst, wie du bist, was wär dann? |
Ich bin zu weich für die Harten, ich bin zu hart für die Weichen |
Ich bin zu reich für die Armen und bin zu arm für die Reichen |
Ich bin zu weiß für die schwarzen, und zu schwarz für die weißen |
Ich habe soviele Zweifel, ich kann es gar nicht beschreiben |
Ich bin zu dumm für die Schlauen und bin zu schlau für die Dummn |
Ich bin zu jung für die Alten und bin zu alt für die Jungen |
Und wenn ich auf der Straße langgeh, drehen alle sich um |
Haben irgendetwas zu sagen, ich denk: «Haltet den Mund!» |
Ich weiß, ich bin weder der lustigste, noch bin ich der ernsteste |
Nicht der ungebildetste doch auch nicht der belehrteste |
Ich drück mich zwar zu deutsch für die Ausländer aus |
Aber für die Deutschen seh ich bloß wie n Ausländer aus |
Und manchmal ist mir dieses zwischen den Stühln bisschen zu viel |
Und betrachte mich selbst mit gemischten Gefühlen |
Ich hatte bis ich dreizehn war keinen Plan, wer ich bin |
Bevor Hip Hop kam, machte alles gar keinen Sinn |
Denn ich war kein guter Schüler, war kein guter Sportler |
Und ich hatte auch nicht viel in meinem Sparschweinchen drin |
Und wuchs auf in nem Viertel voll rich kids, wo du mitkriegst |
Dass du nix bist, wenn du nix hast, Mann so ist es |
Es ging um Farbe und Rasse. |
Es ging um Status und Klasse |
Nicht was ich sag und mache, nur was ich hab und schaffe |
Und weil ich zwischen Angebern groß geworden bin |
Ist klar warum ich selber dann später so geworden bin |
Denn ich weiß ihr versteht, dass die Scheiße ein prägt |
Ich musst es selbst erst mal kapiern es war kein einfacher Weg |
Doch heute weiß ich, dass ne Kette nicht mein Wert definiert |
Sondern dass ich durch den Konsumwahn meine Werte verlier |
Mann, ich hab viel Mist gebaut, musste mir Fehler eingestehn |
Doch musst es selbst erstmal erleben, habs erst später eingesehn |
Ganz einfach kreuz und quer, kein Schema, kein System |
Und fang langsam erst an, dieses Leben zu verstehn |
Bin erwachsen, doch im Herzen noch so jugendlich geblieben |
Doch ich merke, dass mich viele nicht mehr duzen sondern siezen |
Hab kein Plan, was kommt, leider steht die Zukunft nicht geschrieben |
Dieses Ich ist so komplex ich versuch zu kapieren, warum? |
(traduzione) |
dimmi perché sono come sono |
Se non fossi quello che sono |
Cosa sarebbe diverso? |
Dimmi perché è così |
Se non fosse così |
Cosa sarebbe diverso? |
dimmi perché sono come sono |
Se non fossi quello che sono |
Andrebbe tutto meglio? |
Andrebbe tutto meglio? |
Dico: |
Va bene dall'inizio e solo per chiarire |
Mi chiamo Samy con la M e non Samuel |
Con una ragazza perché viene dall'arabo |
Perché sono figlio di un padre nordafricano |
Dal Sudan che mi ha dato questo nome |
Ed è per questo che porterò questo nome per il resto della mia vita |
E per molto tempo non sapevo cosa significasse, oggi lo so |
Ho chiesto alla mamma e lei ha detto: «Quella spirituale» |
Improvvisamente sto pensando a una cosa del genere perché ho trent'anni adesso |
A volte mi chiedo chi sono e a volte non lo so |
Ed è per questo che dubito, perché penso di averne davvero bisogno |
scoperto come un medico ne riservatezza |
Prima di entrare di nuovo nella merda |
A quel tempo era tutto su quante canzoni e rime scrivevo |
Ma oggi voglio che le rime mi riflettano come persona |
Ma per questo devo, credo, prima capire me stesso come persona e pensare |
E tu: chiediti perché sei come sei |
Se non fossi quello che sei, cosa saresti? |
Sono troppo morbido per il duro, sono troppo duro per il morbido |
Sono troppo ricco per i poveri e troppo povero per i ricchi |
Sono troppo bianco per i neri e troppo nero per i bianchi |
Ho così tanti dubbi che non riesco nemmeno a descriverli |
Sono troppo stupido per gli intelligenti e troppo intelligente per gli stupidi |
Sono troppo giovane per i vecchi e sono troppo vecchio per i giovani |
E quando cammino per strada, tutti si voltano |
Avere qualcosa da dire, io sono tipo: "Zitto!" |
So di non essere il più divertente, né il più serio |
Non il più ignorante, ma nemmeno il più istruito |
Mi esprimo troppo tedesco per gli stranieri |
Ma per i tedeschi sembro solo uno straniero |
E a volte questo tra le sedie è un po' troppo per me |
E mi guardo con sentimenti contrastanti |
Non avevo un piano per quello che ero fino all'età di tredici anni |
Prima che arrivasse l'hip hop, niente di tutto ciò aveva senso |
Perché non ero un bravo studente, non ero un buon atleta |
E non avevo nemmeno molto nel mio salvadanaio |
E sono cresciuto in un quartiere pieno di ragazzi ricchi, sai |
Che non sei niente se non hai niente, amico è così |
Si trattava di colore e razza. |
Riguardava lo status e la classe |
Non quello che dico e faccio, solo quello che ho e posso fare |
E perché sono cresciuto circondato da esibizionismo |
È chiaro perché in seguito sono diventato così anch'io |
Perché so che capisci quelle impronte di merda |
Prima devo capirlo da solo, non è stato un percorso facile |
Ma oggi so che una catena non definisce il mio valore |
Ma che sto perdendo i miei valori per la mania dei consumi |
Amico, ho sbagliato molto, ho dovuto ammettere gli errori |
Ma devi prima sperimentarlo tu stesso, te ne sei reso conto solo in seguito |
Semplicemente incrociati, nessuno schema, nessun sistema |
E lentamente comincia a capire questa vita |
Sono cresciuto, ma sono ancora giovane nel cuore |
Ma noto che molte persone non mi chiamano più “du” ma “formale”. |
Non ho in programma quello che sta arrivando, purtroppo il futuro non è scritto |
Questo me è così complesso che sto cercando di capire perché? |