| Nella mia strada non è la festa, qui tutto è relativo
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| Si sente spesso "Fanculo i poliziotti! |
| ", ed è per questo che ci piace
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| Non è una favola ma te ne parlo bene nonostante i suoi difetti
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| So che alla fine la strada ti fotte
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| Ma non urlo, come tante cose che ho imparato sul lavoro
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| Soprattutto perché dovevi puntare in alto per sfuggire meglio al basso
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| Siamo preoccupati ragazzi, non casi sociali
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| Dobbiamo dirlo allo stato, prima di rompere nei cieli
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| Come le multinazionali, i giovani uniscono le forze
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| Basta scherzi signori qui, dobbiamo farne anche noi
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| Esci di qui sto lottando per il bene sapendo che il bisogno mi costringe
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| A volte per superare alcuni limiti
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| In modo che ci sentiamo a nostro agio nelle nostre pompe
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| Dobbiamo mettere le barre sulle T e soprattutto le barre nei nostri conti
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| Viene dal basso, viene dalla strada e lo senti
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| Te lo dico ora sai, scriviamo quello che sentiamo
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| Nonostante l'abbandono che subiamo ogni giorno
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| Sai che non ci arrendiamo, agiamo per invertire la tendenza
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| Stai attento perché lì sei gay, in fondo non stai sorridendo
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| Attenti, a colui che ha le sembianze del jolly
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| Senza raccogliere le mie ceneri alla fine, ripeto bene
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| Senza vendermi, intendo difendere tutto ciò che mi sta a cuore
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| Diciamo quello che vediamo davvero
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| Questo è un ritornello
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| Se sei soddisfatto allora avvicinati non aver paura
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| Grazie a Dio vedo chiaramente, sto rappando oggi
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| Non pronto a niente anche se devo accontentare
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| Vedo dalla mia TV che la miseria sta crescendo
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| Non come tutti gli altri, provo dolore quando le persone piangono
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| La vita una storia, piena di avventura
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| Nessun messia verrà in tuo soccorso
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| Stanchi qui dove si sono stabilite troppe storie
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| Mio Dio, quando ce ne andremo da qui?
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| Deluso, scrivendo questo, negligenza, abbiamo ricevuto
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| Nelle nostre vite l'ho sempre visto
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| Credi che cambieremo le sorti?
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| Nel mio angolo spero e accumulo tanti versi
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| Labbra screpolate, ascolta questo messaggio che non è personale
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| Dicono che siamo partiti male dal presepe
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| Ho fatto male ovunque, ovunque...
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| Nonostante l'abbandono che subiamo ogni giorno
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| Sai che non ci arrendiamo, agiamo per invertire la tendenza
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| Stai attento perché lì sei gay, in fondo non stai sorridendo
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| Attenti, a colui che ha le sembianze del jolly
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| Senza raccogliere le mie ceneri alla fine, ripeto bene
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| Senza vendermi, intendo difendere tutto ciò che mi sta a cuore
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| Diciamo quello che vediamo davvero
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| Questo è un ritornello
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| Se sei soddisfatto allora avvicinati non aver paura
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| Niente ci appartiene qui
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| Provenendo dal nulla, veniamo trascurati ed è per questo che non molliamo, lo apprezziamo!
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| Senza ritegno assaporiamo, è giunto il momento
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| Per dare filo da torcere a chi ci serve il menù
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| Non siamo contorti, non siamo pazzi
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| Né completamente ritardato, re-br basta guardare
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| Dicono che siamo tutti persi, ma stiamo arrivando al punto
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| Considerateci intrusi, fateci ridere!
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| Da lontano veniamo, organizzati come i Marines
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| Despee senza cocco nelle narici
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| Armati fino ai denti, lo facciamo in rima
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| Quello che viene fornito con una scorza di popo per mantenere l'aroma
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| Nonostante l'abbandono che subiamo ogni giorno
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| Sai che non ci arrendiamo, agiamo per invertire la tendenza
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| Stai attento perché lì sei gay, in fondo non stai sorridendo
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| Attenti, a colui che ha le sembianze del jolly
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| Senza raccogliere le mie ceneri alla fine, ripeto bene
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| Senza vendermi, intendo difendere tutto ciò che mi sta a cuore
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| Diciamo quello che vediamo davvero
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| Questo è un ritornello
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| Se sei soddisfatto allora avvicinati non aver paura |