Lunedì abbiamo parlato
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E martedì ci siamo incontrati
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Il mercoledì bevevano birra, whisky e martini,
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E giovedì si sono seduti in un bar,
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Venerdì - ballato
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E sabato, non ricordo come mi sono addormentato nel tuo appartamento.
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Coro:
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Deja vu, deja vu...
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Deja vu, deja vu...
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Non abbiamo avuto il tempo di guardare indietro, quando ci siamo svegliati sul letto,
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E volarono come volevano, soffocando tra le nuvole.
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Baci e abbracci, eri vestito di felicità
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E l'ho quasi tenuto tra le mani.
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La domenica alla stazione stavamo e tacevamo,
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E ho pensato, nascondendomi dietro la pioggia,
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Cosa accadrà? |
Cosa è successo? |
Perché non hai comprato un ombrello?
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In generale, pensavo proprio così, praticamente niente.
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Coro:
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Deja vu, ancora deja vu...
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Deja vu, ancora deja vu...
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Non quel binario, non quella stazione,
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Come sono arrivato, come ho corso,
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E inciampando ha superato le sue tracce.
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E quella carrozza, dove capiremo che eravamo felici insieme,
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Andato il sentiero sconosciuto dei miei sogni.
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E le canzoni sono strappate dall'anima, l'anima e tu non sei la loro anima,
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Brillano con le lacrime agli occhi.
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E tu li nascondi o non li nascondi, faresti meglio a ridere e non piangere,
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Tutto è stato deciso per noi in paradiso da molto tempo.
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E le canzoni sono strappate dall'anima, l'anima e tu non sei la loro anima,
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Brillano con le lacrime agli occhi.
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E tu li nascondi o non li nascondi, faresti meglio a ridere e non piangere,
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Tutto è stato deciso per noi in paradiso da molto tempo.
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Coro:
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Deja vu di nuovo...
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O forse io, io stesso deja vu? |