Testi di oDios - Zenit

oDios - Zenit
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone oDios, artista - Zenit.
Data di rilascio: 06.12.2010
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

oDios

(originale)
Letra de «oDios»
Os voy a contar una historia, mi historia
Nací en un barrio humilde, en un hogar humilde
Una familia humilde me educo con tilde
Con tal de hacer de mi un tipo con futuro
Pero te lo juro que todo fue en baldé
Desde pequeño me hicieron creer que era especial
Recibí regalos únicos para que tal
Día como el de mi nacimiento fuera exento de ser laboral
Eso a los que mandan no te miento les sentó fatal
A falta de medios convierto la arena en sal
A falta de pan los peces en hogazas
Yo calculo que si disimulo lleno tazas
Con algo de alimento y saco un dineral
Me han pilla’o, ya saben que tengo poderes
Que solo con palabras conquisto a los jóvenes
Que cojo a los mejores y que poco a poco les
Enseño mis doctrinas y les llamo apóstoles
Que soy el culpable de la revuelta
Y que el ta-maño de cada milagro es tan extraño
Que el año en el que vine al mundo
Será el número cero de nuestra cuenta
La revolución ya esta suelta
Esperan a que falle para darme caza
Estudian cada detalle para meter baza
Usan como excusa las creencias y la raza
Y la traición que en la piel de alguien cercano se disfraza
Soy la humillación en cada plaza
De la ciudad no pierden la ocasión y me lanzan con impunidad
Insultos y piedras como una luz de maldad
Le echo cara y llevo a cuestas la cruz que me va dar paz
Vivo la injusticia en mi propia piel
Dice que hace justicia conmigo gente cruel
Viene la milicia y me tratan como aquel
Que se inicia en el papel del hurto todo es política
Quedare como el mártir que se sacrifica
El que hizo obras en su vida que le magnifican
Aquel con el que está en duda el mundo y que reivindica
El daño que les causaron los que le crucifican
No dejéis que los niños se acerquen a mí
Que puedo convertir el agua en vino
Y tengo el poder de decidir su destino
Recéis cada día mirando hacia mí
Hasta que os conceda lo que habéis pedido
Lo que suceda es porque yo lo decido
Estoy encabrona’o por cómo me han trata’o
Yo nunca me queja’o pero hoy lo dejo escrito
Esto sea acaba’o ellos piensan que he fracasa’o
Pero dos días han pasa’o y al tercero resucito
Me he trasforma’o en un etéreo e infinito ente
Con la capacidad de hacer y deshacer
Crear y destruir, quitar y dar placer
Un único ser omnipresente y omnipotente
Soy consciente de que poco a poco el mundo evoluciona
Que pasa el tiempo y rápido el ritmo de vida fluye
Que cada vez más en él la bondad se distorsiona
Que cada vez más la maldad del hombre lo destruye
Y pienso puedo con un dedo mejorar lo que sucede
Solo con desearlo que vaya como la seda
Si yo no puedo tenlo claro que ya nadie puede
No pienso hacer nada ya veremos cuanto le queda
Creo que el culpable de mis males merece castigos
Que nadie quede impugne sobre la faz de la tierra
Y algún día no quede ni siquiera testigos
En cada punto del globo comenzare una guerra
Una plaga, una pandemia, un incendio, un terremoto
Pondré un volcán en erupción o una dictadura en cada nación
A cada espíritu puro le pondré una tentación
En cada hogar dejare un corazón roto
Pobreza en medio mundo por lo que sobra en el otro medio
Desigualdad por todas partes, violencia
Catástrofes de todo tipo queden sin remedio
De mi vida la esencia, el fin de mi existencia
En definitiva cada día causo estragos
Y me es indiferente que la gente no lo entienda
Si soy el culpable del mal en un mundo de vagos
Si se juntó vuestra crisis, con la mía de los treinta
No intentes buscar otra explicación pues no existe
Yo soy el motivo de todo, ¿no te lo crees?
Si existo en serio, más que serio, parezca un chiste
Y si no mira a tu alrededor y dime lo que ves…
No dejéis que los niños se acerquen a mí
Que puedo convertir el agua en vino
Y tengo el poder de decidir su destino
Recéis cada día mirando hacia mí
Hasta que os conceda lo que habéis pedido
Lo que suceda es porque yo lo decido
No dejéis que los niños se acerquen a mí
Que puedo convertir el agua en vino
Y tengo el poder de decidir su destino
Recéis cada día mirando hacia mí
Hasta que os conceda lo que habéis pedido
Lo que suceda es porque yo lo decido
(traduzione)
Testi di «oDios»
Ti racconterò una storia, la mia storia
Sono nato in un quartiere umile, in una casa umile
Una famiglia umile mi ha educato con una tilde
Per fare di me un ragazzo con un futuro
Ma ti giuro che è stato tutto inutile
Fin da piccola mi hanno fatto credere di essere speciale.
Ho ricevuto regali unici in modo tale
Giorno come la mia nascita era esente dal lavoro
Che a coloro che comandano io non mento era terribile
Per mancanza di mezzi trasformo la sabbia in sale
Per mancanza di pane il pesce in pagnotte
Calcolo che se mi travesto riempio le tazze
Con del cibo e prendo una fortuna
Mi hanno catturato, sanno già che ho dei poteri
Che solo con le parole conquisto i giovani
Che prendo il meglio e poco a poco
Insegno le mie dottrine e le chiamo apostoli
Che sono colpevole della rivolta
E che la dimensione di ogni miracolo è così strana
Che l'anno in cui sono venuto al mondo
Sarà il numero zero del nostro conto
La rivoluzione è già sciolta
Aspettano che io non riesca a darmi la caccia
Studiano ogni dettaglio per trarne vantaggio
Usano le credenze e la razza come scusa
E il tradimento che si maschera nella pelle di una persona cara
Io sono l'umiliazione in ogni piazza
Dalla città non perdono occasione e mi buttano impunemente
Insulti e pietre come luce del male
Lo affronto e porto la croce che mi darà pace
Vivo l'ingiustizia nella mia stessa pelle
Dice che mi rende giustizia, gente crudele
Arriva la milizia e mi trattano così
Che inizia nel ruolo del furto, tutto è politico
Rimarrò come il martire che si sacrifica
Colui che ha fatto nella sua vita azioni che lo magnificano
Colui con cui il mondo è in dubbio e che rivendica
I danni provocati da chi lo crocifigge
Non lasciare che i bambini mi si avvicinino
Che posso trasformare l'acqua in vino
E ho il potere di decidere il tuo destino
Prega ogni giorno guardando verso di me
Finché non ti concedo ciò che hai chiesto
Quello che succede è perché decido io
Sono incazzato per come mi hanno trattato
Non mi lamento mai ma oggi lo lascio scritto
È finita o pensano che io abbia fallito
Ma sono passati due giorni e il terzo sono risorto
Mi sono trasformato in un'entità eterea e infinita
Con la capacità di fare e disfare
Crea e distruggi, porta via e dai piacere
Un unico essere onnipresente e onnipotente
Sono consapevole che a poco a poco il mondo si evolve
Che il tempo passa e veloce il ritmo della vita scorre
Che sempre più in lui la bontà si snatura
Che sempre più la malvagità dell'uomo lo distrugge
E penso di poter migliorare con un dito quello che succede
Solo desiderando che vada come la seta
Se non posso, sia chiaro che nessuno può
Non ho intenzione di fare niente, vedremo quanto gli resta
Credo che il colpevole dei miei mali meriti una punizione
Nessuno sia sfidato sulla faccia della terra
E un giorno non ci saranno nemmeno testimoni
In ogni punto del globo comincerò una guerra
Una peste, una pandemia, un incendio, un terremoto
Metterò un vulcano in eruzione o una dittatura in ogni nazione
Ad ogni spirito puro porrò una tentazione
In ogni casa lascerò un cuore spezzato
Povertà in mezzo mondo per ciò che resta nell'altra metà
Disuguaglianza ovunque, violenza
Catastrofi di ogni tipo restano senza rimedio
Della mia vita l'essenza, la fine della mia esistenza
In breve, ogni giorno provoco scompiglio
E non mi interessa se le persone non lo capiscono
Se sono colpevole del male in un mondo di barboni
Se la tua crisi si è unita alla mia degli anni Trenta
Non cercare di trovare un'altra spiegazione perché non esiste
Io sono la ragione di tutto, non credi?
Se esisto sul serio, più che sul serio, mi sembra uno scherzo
E se non ti guardi intorno e dimmi cosa vedi...
Non lasciare che i bambini mi si avvicinino
Che posso trasformare l'acqua in vino
E ho il potere di decidere il tuo destino
Prega ogni giorno guardando verso di me
Finché non ti concedo ciò che hai chiesto
Quello che succede è perché decido io
Non lasciare che i bambini mi si avvicinino
Che posso trasformare l'acqua in vino
E ho il potere di decidere il tuo destino
Prega ogni giorno guardando verso di me
Finché non ti concedo ciò che hai chiesto
Quello che succede è perché decido io
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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