Testi di Veinticuatrosiete - Zenit

Veinticuatrosiete - Zenit
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Veinticuatrosiete, artista - Zenit.
Data di rilascio: 06.12.2010
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Veinticuatrosiete

(originale)
Si sale el sol, comienza un nuevo día
Si escribo otra canción resucito a la poesía
Y con esta sinfonía se funde con chulería
La energía que traía dormía en el corazón
Dejé a la cobardía durmiendo en el salón
Guarde a melancolía en el fondo de un cajón
Di la mano la pasión y con la admiración
De mi lección cogí afición a conservar la primacía
Atrévete a pasar al lado del escritor
Para superar la enfermedad sin sentir dolor
Pídele a ese doctor que te recete por favor
Lo mejor para el sopor que puedas escuchar
Con estilo y con amor lo voy a sazonar
Con brillo y con color lo voy a decorar
Y te daré a probar este manjar pal' paladar
Que nadie en este ar-te va a rapear con mas sabor
Si sale el sol es porque yo lo saco
Si se pone el sol es porque yo lo escondo
De miércoles a martes todas las semanas
Cada mes soltando mis rapeos desde lo más hondo
Si escribo otra canción, el arte resucita
Yo soy el trovador con quién tu corazón palpita
De abril a marzo, doce cada año
¿no lo ves?
son las veces que mi rap salir necesita
Si se pone el sol y contemplas la luna
Yo soy el trovador que en tu balcón busca fortuna
La tinta de la pluma, el agua de la laguna
La fortuna vacuna que te calmará el dolor
El que manda en la tribuna, el presidente, el senador
El que mece la cuna, el tutor, el profesor
El censor que encuentra error en cada competidor
Un corredor, un ganador, el jugador que siempre suma
El que gana la partida con su fluida dicción
El que a su rival liquida en cualquier competición
El que en la confrontación no tiene comparación
La evolución de la perfección, la lengua más temida
Esperando la ovación mas grandes jamás oída
El rap mi vocación, el sentido de mi vida
La válvula elegida de salida de mi herida
Esa que anida dormida en la guarida de la razón
Si sale el sol es porque yo lo saco
Si se pone el sol es porque yo lo escondo
De miércoles a martes todas las semanas
Cada mes soltando mis rapeos desde lo más hondo
Si escribo otra canción, el arte resucita
Yo soy el trovador con quién tu corazón palpita
De abril a marzo, doce cada año
¿no lo ves?
son las veces que mi rap salir necesita
De miércoles a martes todas las semanas
Cada mes, de Abril a Marzo, doce cada año
¿no lo ves?
el rap me hace luchar contra el estrés
Es el arnés para mis pies si voy por la cuerda floja
Mi lengua se relaja si habla con la hoja
Y el bolígrafo trabaja, arroja tinta roja
Y se despoja, el miedo y la congoja y se le antojan
Paradojas y metáforas contando lo que ve
Lo que vivo es lo que escribo con estilo sobrevivo
Y tengo al rap cautivo en mi cabeza con motivo
En lo sucesivo le dejaré fugitivo
Eso es un aperitivo, un donativo para ti
Veinticuatro siete si te gusta sírvete
Esto es competí, ¿se te olvido que es un MC?
No es un maniquí, naa, es una maquina
Es lo que hay aquí, rapea así, superlativo
Si sale el sol es porque yo lo saco
Si se pone el sol es porque yo lo escondo
De miércoles a martes todas las semanas
Cada mes soltando mis rapeos desde lo más hondo
Si escribo otra canción, el arte resucita
Yo soy el trovador con quién tu corazón palpita
De abril a marzo, doce cada año
¿no lo ves?
son las veces que mi rap salir necesita
(traduzione)
Se sorge il sole, inizia un nuovo giorno
Se scrivo un'altra canzone riesumo la poesia
E con questa sinfonia si fonde con la spavalderia
L'energia che portava dormiva nel cuore
Ho lasciato la codardia dormendo in soggiorno
Tieni la malinconia in fondo a un cassetto
Stringi la mano con passione e ammirazione
Dalla mia lezione ho preso in simpatia preservare il primato
Abbiate il coraggio di passare accanto allo scrittore
Per superare la malattia senza provare dolore
Chiedi a quel dottore di prescriverti per favore
Il meglio per dormire che puoi sentire
Con stile e con amore vado a condirlo
Lo decorerò con glitter e colori
E vi darò un assaggio di questa prelibatezza per il palato
Nessuno in quest'arte rappa con più sapore
Se esce il sole è perché lo tiro fuori
Se il sole tramonta è perché lo nascondo
Dal mercoledì al martedì tutte le settimane
Ogni mese liberando i miei rap dal più profondo
Se scrivo un'altra canzone, l'arte risorge
Io sono il trovatore con cui batte il tuo cuore
Da aprile a marzo, dodici all'anno
non lo vedi?
sono i tempi in cui il mio rap ha bisogno di uscire
Se il sole tramonta e guardi la luna
Sono il trovatore che cerca fortuna sul tuo balcone
L'inchiostro della penna, l'acqua della laguna
La fortuna bovina che allevierà il tuo dolore
Colui che governa la tribuna, il presidente, il senatore
Quello che culla la culla, il tutore, l'insegnante
Il censore che trova l'errore in ogni concorrente
Un corridore, un vincitore, il giocatore che aggiunge sempre
Colui che vince la partita con la sua dizione fluente
Quello che liquida il suo rivale in qualsiasi competizione
Colui che nel confronto non ha paragoni
L'evoluzione della perfezione, la lingua più temuta
In attesa della più grande ovazione mai sentita
Rap la mia vocazione, il senso della mia vita
La valvola di sfogo prescelta della mia ferita
Quello che si annida addormentato nel covo della ragione
Se esce il sole è perché lo tiro fuori
Se il sole tramonta è perché lo nascondo
Dal mercoledì al martedì tutte le settimane
Ogni mese liberando i miei rap dal più profondo
Se scrivo un'altra canzone, l'arte risorge
Io sono il trovatore con cui batte il tuo cuore
Da aprile a marzo, dodici all'anno
non lo vedi?
sono i tempi in cui il mio rap ha bisogno di uscire
Dal mercoledì al martedì tutte le settimane
Ogni mese, da aprile a marzo, dodici all'anno
non lo vedi?
il rap mi fa combattere lo stress
È l'imbracatura per i miei piedi se cammino sul filo del rasoio
La mia lingua si rilassa se parli con la lama
E la penna funziona, lancia inchiostro rosso
E si spoglia, la paura e l'angoscia e bramano
Paradossi e metafore che raccontano quello che vedi
Ciò che vivo è ciò che scrivo con stile sopravvivo
E ho il rap prigioniero nella mia testa per una ragione
In futuro lo lascerò latitante
È uno spuntino, una donazione per te
Ventiquattro sette, se ti va, aiuta te stesso
Questo è che ho gareggiato, hai dimenticato che è un MC?
Non è un manichino, naa, è una macchina
È quello che c'è qui, rap così, superlativo
Se esce il sole è perché lo tiro fuori
Se il sole tramonta è perché lo nascondo
Dal mercoledì al martedì tutte le settimane
Ogni mese liberando i miei rap dal più profondo
Se scrivo un'altra canzone, l'arte risorge
Io sono il trovatore con cui batte il tuo cuore
Da aprile a marzo, dodici all'anno
non lo vedi?
sono i tempi in cui il mio rap ha bisogno di uscire
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
Ritornerai ft. Zenit 2018
Fluss ft. Zenit 2018
Intro ft. Zenit 2018
Qué te creías? 2010
Competi 2004
Alea Jacta Est 2010
Andegüineris 2004
Tengo 2010
Nadir 2010
Siempre es buena hora 2010
Busco 2010
Utopía 2010
oDios 2010
Un hombre y un destino 2004
Después de tanto 2004

Testi dell'artista: Zenit