Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Darkstrand (Hibakusha), artista - Silent Planet. Canzone dell'album The Night God Slept, nel genere
Data di rilascio: 09.11.2014
Etichetta discografica: Solid State
Linguaggio delle canzoni: inglese
Darkstrand (Hibakusha)(originale) |
Creation creates a void |
My hand held to the glare of this burnt impasse; |
yours |
Necessarily on the other side of some sickly metaxis |
You’re caught in stasis, matched with mine |
Quantify time with meter and rhyme to calculate a way to prove that you are |
alive |
Isolated, trapped between |
A picture of you now stained on the street |
Oh mother, teach me how to die |
In your shadow, I saw to a distant future |
Your life was only a nominal fee |
Singing the sound of silence, signaling the end |
They took your life, mother, as a pretense to pretend |
The hand that feeds us sat you down |
Covered my eyes, thrusted the styli |
Retraced the timeline to call it suicide |
Will you wait for me? |
Death was the chorus, our lives frames in refrain |
Softly we sing notes better sung by our dead |
I’d rather sleep and see you soon than die alone |
In the waste of this nuclear catastrophe |
We were made to create |
You spoke us out of nothing |
Out of the chaos we caused |
Naked we came, shadows we leave |
Salt of the Earth: preserve their songs |
Light of world: burn out the shadows |
Infinite echoes of stifled screams |
The abyss you created will ever stare back into me |
Will you wait for me? |
(traduzione) |
La creazione crea un vuoto |
La mia mano si teneva davanti al bagliore di questo vicolo cieco bruciato; |
il tuo |
Necessariamente dall'altra parte di alcune metassi malaticce |
Sei preso in stasi, abbinato al mio |
Quantifica il tempo con metro e rima per calcolare un modo per dimostrare che lo sei |
vivo |
Isolato, intrappolato nel mezzo |
Una foto di te ora macchiata per strada |
Oh mamma, insegnami a morire |
Alla tua ombra, ho visto un futuro lontano |
La tua vita era solo un compenso nominale |
Cantando il suono del silenzio, segnalando la fine |
Ti hanno preso la vita, madre, per fingere |
La mano che ci nutre ti ha fatto sedere |
Mi sono coperto gli occhi, ho spinto gli stili |
Ripercorriamo la sequenza temporale per chiamarlo suicidio |
Mi aspetterai? |
La morte era il ritornello, le nostre vite inquadravano nel ritornello |
Piano piano cantiamo note cantate meglio dai nostri morti |
Preferirei dormire e vederti presto che morire da solo |
Tra i rifiuti di questa catastrofe nucleare |
Siamo fatti per creare |
Ci hai parlato dal niente |
Fuori dal caos che abbiamo causato |
Nudi siamo arrivati, ombre lasciamo |
Sale della Terra: preserva i loro canti |
Luce del mondo: brucia le ombre |
Echi infiniti di urli soffocati |
L'abisso che hai creato mi guarderà per sempre |
Mi aspetterai? |