Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Sea Always Seems to Put Me at Ease, artista - Being As An Ocean. Canzone dell'album Dear G-D..., nel genere Пост-хардкор
Data di rilascio: 22.10.2012
Etichetta discografica: Believe
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Sea Always Seems to Put Me at Ease(originale) |
You are the topic of every epic we have ever been told |
And as I stand on this cliff, the wind whips through me and I am made bold |
Once again, Your presence creeps into my consciousness |
Grace made tangible in this newly anointed place |
And I am brought to my clear senses |
That none of my perceived failings or disgrace |
Has ever touched my being or inheritance |
I am whole, I am clean, I am free |
And I brought to my knees |
Sink in; |
permeate this weary flesh |
Breathe; |
life as clean and fresh |
As the salt-seasoned breeze |
Please Father, pull me to my feet |
‘Why are you kneeling, my son? |
I put strength in that back-bone |
Knowing that you would fall |
But I promise, you will never taste defeat |
You are whole, you are clean, you are free |
Get up, rise from your knees!' |
We can no longer linger in the shadows of our shame and brokenness |
For as sure as the wind blows |
He has already redeemed all of this |
Live as whole, live as clean, live as free |
Everything you were made to be |
Standing at the edge of self-discovery |
Tired and weary |
Our body trembles, buckles |
We are afraid of being hurt again |
Been stabbed in the back by our own friends |
We don’t know if we can mend |
Minds riddled with unsuccessful recoveries |
We’re scared |
Lord, we’re terrified |
But dive in we must |
Cause there has to be something better than this |
For we see testimony of You in the sea |
Your creation, all of nature |
So with a sudden rush |
We abandon our solitary perching place |
And as we wash away the mourning dust |
Immersed; |
we see Your face |
(traduzione) |
Sei l'argomento di ogni epopea che ci sia mai stata raccontata |
E mentre sono su questa scogliera, il vento mi sferza e sono reso audace |
Ancora una volta, la tua presenza si insinua nella mia coscienza |
La grazia è resa tangibile in questo luogo appena unto |
E sono stato portato ai miei sensi chiari |
Che nessuno dei miei difetti percepiti o della mia disgrazia |
Ha mai toccato il mio essere o la mia eredità |
Sono integro, sono pulito, sono libero |
E mi sono portato in ginocchio |
Affondare; |
permea questa carne stanca |
Respirare; |
la vita come pulita e fresca |
Come la brezza salata |
Per favore, padre, tirami in piedi |
'Perché sei in ginocchio, figlio mio? |
Metto forza in quella spina dorsale |
Sapendo che saresti caduto |
Ma ti prometto che non assaggerai mai la sconfitta |
Sei intero, sei pulito, sei libero |
Alzati, alzati dalle ginocchia!' |
Non possiamo più indugiare all'ombra della nostra vergogna e fragilità |
Per certo come soffia il vento |
Ha già riscattato tutto questo |
Vivi come intero, vivi come pulito, vivi come libero |
Tutto ciò che sei stato creato per essere |
Stare al limite della scoperta di sé |
Stanco e stanco |
Il nostro corpo trema, si inarca |
Abbiamo paura di essere feriti di nuovo |
È stato pugnalato alla schiena dai nostri stessi amici |
Non sappiamo se possiamo riparare |
Menti crivellate di recuperi infruttuosi |
Erano spaventati |
Signore, siamo terrorizzati |
Ma tuffarci dobbiamo |
Perché ci deve essere qualcosa di meglio di questo |
Perché vediamo una testimonianza di Te nel mare |
La tua creazione, tutta della natura |
Quindi con una corsa improvvisa |
Abbandoniamo il nostro solitario appollaiato |
E mentre laviamo via la polvere del lutto |
Immersa; |
vediamo la tua faccia |