Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone End of Tuesday, artista - Clepsydra. Canzone dell'album Alone, nel genere Прогрессивный рок
Data di rilascio: 13.07.2014
Etichetta discografica: Galileo
Linguaggio delle canzoni: inglese
End of Tuesday(originale) |
I understand the infinity of my thoughts |
which mean nothing now nobody but you can judge me and your judgement concerns me ever less |
I understand the little importance |
I give now to those who hurt and overwhelm me now there is no one not even myself |
I have nothing more to tell you |
I wish to go back where I belong |
I wish to go back home where I can tell the morning flowers |
And the drunks of the night sleeping at daytime |
The road taken until today has been the same for thousand years |
I go along it always with the same bad ideas |
Trying to change is simple because many are the awry ways |
But these are full of everything and they all scare me still |
Of those that last, the great eulogy of history remains |
which getting older narrows itself to mistakable void |
Until it blends with little less true events so that |
all becomes anonymous like a ticket collector on a train |
The final goal of every being is to integrate at the best in the reality |
Is living in, to possibly participate in a society taken as real |
this is only a mass reading of events bound to things above |
every human control |
in the past years till now with gloomy light of reason |
meeting foolish warriors |
i created armor and shields abel to stop wounds |
leaving the field free to dangerous enemies nourished with soul |
entering without delay between the armor and pine away from the inside |
(traduzione) |
Comprendo l'infinità dei miei pensieri |
che ora non significano niente nessuno tranne te può giudicarmi e il tuo giudizio mi riguarda sempre meno |
Capisco la poca importanza |
Do ora a coloro che mi feriscono e mi travolgono ora non c'è nessuno nemmeno me stesso |
Non ho altro da dirti |
Desidero tornare al luogo a cui appartengo |
Vorrei tornare a casa dove poter raccontare i fiori del mattino |
E gli ubriachi della notte che dormono di giorno |
La strada intrapresa fino ad oggi è la stessa da millenni |
Ci vado sempre con le stesse cattive idee |
Cercare di cambiare è semplice perché molti sono i modi sbagliati |
Ma questi sono pieni di tutto e tutti mi spaventano ancora |
Di questi ultimi, rimane il grande elogio della storia |
che invecchiando si restringe a un vuoto confondibile |
Fino a quando non si fonde con eventi poco meno veri in modo che |
tutto diventa anonimo come un collezionista di biglietti su un treno |
L'obiettivo finale di ogni essere è integrarsi al meglio nella realtà |
Sta vivere, possibilmente partecipare a una società considerata reale |
questa è solo una lettura di massa di eventi legati alle cose di cui sopra |
ogni controllo umano |
negli anni passati fino ad ora con cupa luce della ragione |
incontrare sciocchi guerrieri |
ho creato armature e scudi in grado di fermare le ferite |
lasciando il campo libero a pericolosi nemici nutriti d'anima |
entrando senza indugio tra l'armatura e il pino lontano dall'interno |