Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Nest, artista - Clepsydra. Canzone dell'album Alone, nel genere Прогрессивный рок
Data di rilascio: 13.07.2014
Etichetta discografica: Galileo
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Nest(originale) |
Don‘t touch‘em when they are sleeping |
They look defenseless but they defend themselves |
Don‘t try to understand them it is useless |
They are stars and like stars they are all different from all of you |
Sometimes they look busy in thousands thoughts |
But |
They are just looking for something to be understood |
That will be of interest to anyone |
You will hear them crying at your doors |
Let them in these are true tears |
The first one is weak his movements are wavy |
When he floats in the air in search of special shapes |
Created by man, he becomes hungry and feeds himself |
Eating his thoughts sometimes too clever to be |
To be understood |
Another one is a special creature |
With his ambiguous beauty |
His power comes to the surface |
His power comes from survival |
Of all he‘s the strongest |
Of all he‘s the coolest |
Due to the open wounds |
That life made to him |
The third one has a very strong body |
His strength is born |
From the daily fight |
For the food in the nest |
An this one is a very strong body |
The battle for food |
Made him brave in his choice |
Made him loud in his voice |
And next is the strangest |
He‘s the one who shouts for more |
He‘s the weakest of all and he never stays alone |
He doesn’t feel smart |
But he feels very clumsy |
And he seems to seek the reason |
Why he always feels alone |
The last one‘s the smallest |
But the rocky one |
When the game gets too heavy |
It takes the role of a referee |
Of all he‘s the hardest |
Of all he‘s the biggest |
And when the springtime comes |
Fly away to build a new nest! |
They aren‘t still stars |
But five little birds |
When they were eggs I already heard them cry |
From a young tree planted by my father |
In the garden |
(traduzione) |
Non toccarli mentre dormono |
Sembrano indifesi ma si difendono |
Non cercare di capire loro che è inutile |
Sono stelle e come le stelle sono tutte diverse da tutti voi |
A volte sembrano occupati in migliaia di pensieri |
Ma |
Stanno solo cercando qualcosa da capire |
Sarà di interesse per chiunque |
Li sentirai piangere alle tue porte |
Lasciali entrare queste sono vere lacrime |
Il primo è debole, i suoi movimenti sono ondulati |
Quando fluttua nell'aria alla ricerca di forme speciali |
Creato dall'uomo, diventa affamato e si nutre |
Mangiare i suoi pensieri a volte è troppo intelligente per essere |
Essere capito |
Un altro è una creatura speciale |
Con la sua bellezza ambigua |
Il suo potere viene in superficie |
Il suo potere deriva dalla sopravvivenza |
Di tutto è il più forte |
Di tutto è il più figo |
A causa delle ferite aperte |
Quella vita fatta per lui |
Il terzo ha un corpo molto forte |
La sua forza è nata |
Dalla lotta quotidiana |
Per il cibo nel nido |
E questo è un corpo molto forte |
La battaglia per il cibo |
Lo ha reso coraggioso nella sua scelta |
Lo ha reso forte nella sua voce |
E il prossimo è il più strano |
È lui che grida di più |
È il più debole di tutti e non resta mai solo |
Non si sente intelligente |
Ma si sente molto goffo |
E sembra cercare il motivo |
Perché si sente sempre solo |
L'ultimo è il più piccolo |
Ma quello roccioso |
Quando il gioco diventa troppo pesante |
Assume il ruolo di arbitro |
Di tutto è il più difficile |
Di tutto è il più grande |
E quando arriva la primavera |
Vola via per costruire un nuovo nido! |
Non sono ancora stelle |
Ma cinque uccellini |
Quando erano uova le sentivo già piangere |
Da un giovane albero piantato da mio padre |
In giardino |