Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Aufgeben, artista - Curse. Canzone dell'album Die Farbe von Wasser, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 22.02.2018
Etichetta discografica: Indie Neue Welt
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Aufgeben(originale) |
Und viel zu oft vertrau ich gar nicht mehr |
Denn meistens sind die Worte voll und Taten leer |
Das Leben ist nicht hart und fair |
Nur hart Gedanken schwarz wie Teer |
Der Mund zu voll, der Magen leer |
Jeder will sein Stück vom Glück |
Stell unzerkaut verdrückt bis Unverdautes auf die Seele drückt |
Wir werden verrückt, lechzen nach der Action die uns Heil verspricht |
Wenn kurz das Dopamin ausbricht, begeisternd aber heilt uns nicht |
Wir treiben 's nicht bunt, wir treiben 's Filter über Filter über Filter |
Und ich mein keine retuschierten Bilder |
Ich mein Filter auf dem Innersten |
Filter die uns hindern den echten Kern zu finden wenn Ängste unser Limit sind |
Als kleine Kinder haben wir groß geträumt wo ist das hin? |
Die erste Welt hat zu viel Zweifel und zu wenig siebten Sinn |
Und auch wenn’s draußen scheiße kalt ist |
Und mein Ausblick die Wüste aus Asphalt ist |
Das Beste was ich hab, ich halt es |
Und denk noch lange nicht an, lange nicht an, lange nicht an |
Und auch wenn es manchmal so ist, dass ich kein Plan mehr hab was los ist |
Die Angst vorm Fallen viel zu groß ist |
Ich denk noch lange nicht an, lange nicht an, lange nicht an Aufgeben |
Uns aufzugeben fällt uns gar nicht schwer |
Einfach immer Abends voll und morgens leer |
Kurz mal keine Sorgen mehr, wenn da nicht der Kater wär' |
Wenn nicht das Theater wär', der nächste Tag das nächste Drama |
Gefangen zwischen guten Vorsätzen und schlechtem Karma |
Vertane Chancen haben das Selbstbild ruiniert |
Wir fragen uns ob wir gut genug zu uns sind um es nochmal zu probieren |
Mit Sicherheit, ist Sicherheit nicht hier zu holen nicht nirgendwo |
Und Kritiker und Zyniker, zerreißen dich dann sowieso |
Und trotzdem machst du weiter, trotzdem schreib ich weiter diese Zeilen |
Alles was wir haben ist was wir haben und das können wir teilen |
Und auch wenn’s draußen scheiße kalt ist |
Und mein Ausblick die Wüste aus Asphalt ist |
Das Beste was ich hab, ich halt es |
Und denk noch lange nicht an, lange nicht an, lange nicht an |
Und auch wenn es manchmal so ist |
Dass ich kein Plan mehr hab was los ist |
Die Angst vorm Fallen, viel zu groß ist |
Ich denk noch lange nicht an, lange nicht an, lange nicht an Aufgeben |
Noch lange nicht an Aufgeben, noch lange nicht an Aufgeben |
All die großen Anekdoten können passieren wenn wir kapieren |
Dass wir nicht alles kontrollieren |
Und die Angst davor verlieren uns zu verirren |
Auf unserem Lebensweg, keiner weiß was noch passiert |
Keiner weiß wohin er führt, jeder Plan improvisiert |
Lernen wir halt besser schwimmen je öfter wir gekentert sind |
Das Einzige was unverändert ist, ist alles ändert sich |
Wenn alles endlich ist dann geht auch jeder Film vorbei |
Denn wir uns fahren, warum das Happy-End nicht einfach jetzt schon haben |
(traduzione) |
E troppo spesso non mi fido più |
Perché la maggior parte delle volte, le parole sono piene e le azioni sono vuote |
La vita non è dura e giusta |
Solo pensieri duri neri come catrame |
Bocca troppo piena, stomaco vuoto |
Tutti vogliono il loro pezzo di felicità |
Lascialo non masticato fino a quando il non digerito preme sull'anima |
Impazziamo, affamati dell'azione che ci promette la salvezza |
Una breve scarica di dopamina, eccitante ma non curativa |
Non lo facciamo in modo colorato, facciamo filtro dopo filtro dopo filtro |
E non intendo le foto ritoccate |
Ho il mio filtro sul nucleo |
Filtri che ci impediscono di trovare il vero nocciolo quando le paure sono il nostro limite |
Da bambini sognavamo in grande, dove andava a finire? |
Il primo mondo ha troppi dubbi e non abbastanza settimo senso |
E anche quando fuori fa maledettamente freddo |
E la mia vista è il deserto di asfalto |
Il meglio che ho, lo tengo |
E non pensarci a lungo, non pensarci a lungo, non pensarci a lungo |
E anche se a volte capita che non ho più un piano di quello che sta succedendo |
La paura di cadere è troppo grande |
Sono lontano dal pensare, lontano dal, lontano dall'arrendersi |
Non è difficile per noi arrendersi |
Sempre pieno la sera e vuoto al mattino |
Niente più preoccupazioni per un momento, se non fosse per i postumi di una sbornia |
Se non fosse per il teatro, il giorno dopo sarebbe il prossimo dramma |
Preso tra buone intenzioni e cattivo karma |
Le occasioni perse hanno rovinato l'immagine di sé |
Ci chiediamo se siamo abbastanza bravi da riprovare |
Certamente, la sicurezza non è qui, non è da nessuna parte |
E comunque i critici e i cinici ti fanno a pezzi |
Eppure tu vai avanti, tuttavia io continuo a scrivere queste righe |
Tutto ciò che abbiamo è ciò che abbiamo e possiamo condividerlo |
E anche quando fuori fa maledettamente freddo |
E la mia vista è il deserto di asfalto |
Il meglio che ho, lo tengo |
E non pensarci a lungo, non pensarci a lungo, non pensarci a lungo |
E anche se a volte è così |
Che non ho più un piano per quello che sta succedendo |
La paura di cadere è troppo grande |
Sono lontano dal pensare, lontano dal, lontano dall'arrendersi |
Lungi dall'arrendersi, lungi dall'arrendersi |
Tutti i grandi aneddoti possono succedere se lo capiamo |
Che non controlliamo tutto |
E la paura di perderci si perde |
Nel nostro percorso di vita, nessuno sa cosa accadrà dopo |
Nessuno sa dove porta, ogni piano è improvvisato |
Impariamo a nuotare meglio più volte ci siamo capovolti |
L'unica cosa che è immutata è che tutto cambia |
Quando tutto è finito, ogni film finisce |
Perché guidiamo noi stessi, perché non avere il lieto fine ora |