Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Josephine The Baker, artista - Great Big Sea. Canzone dell'album XX, nel genere Фолк-рок
Data di rilascio: 29.10.2012
Linguaggio delle canzoni: inglese
Josephine The Baker(originale) |
So… I started with my father, a shoreman in his crew |
On a 30 ft long-liner off the coast of Baccalieu. |
Next there was a trowler, til they closed the fishery down. |
Had to sign up for the 'package', and take a berth in |
My dad said «join the Navy», things’ll never be the same |
Every day’s exciting, out on the hounding main. |
But my first hitch was a rough one, |
The 'okie' was a harsh old tub, |
And every hand aboard he’s trying to transfer off that sub. |
I finally made the 'Huron', she’s the envy of the fleet, |
Monster guns, a hearty crew, and the skipper can’t be beat. |
The best thing was the ladies, when they let them join the ship, |
From the hair boys to the 'XO', all hands enjoyed the trip. |
And down in the galley, |
I can hear them start a song, |
The hands are getting rowdy |
Everybody sings along. |
She’ll be handed out the honey, |
And the sugar, till it’s gone |
And Josephine The Baker will be cookin' all night long |
When we’re in for spruce-up, no one wants to go ashore, |
They’re queued up in the galley, 30 hands and sometimes more, |
Even the old hosun put his nose in thru the door, |
There’s no room for the timid, |
If you want to dip an oar. |
Well… now my hitch is over, and for Halifax I’m bound |
Won’t miss the storms, the sailors, or the thought of being drowned. |
But there’s one thing I’ll be thinking |
Before I run aground, — |
I’ll steer to Josephine The Baker, |
And I’ll have another round. |
(traduzione) |
Quindi... ho iniziato con mio padre, un bagnante della sua ciurma |
Su un transatlantico di 30 piedi al largo della costa di Baccalieu. |
Poi c'era un trowler, finché non hanno chiuso la pesca. |
Ho dovuto registrarsi per il "pacchetto" e prendere posto |
Mio papà ha detto "arruolati in Marina", le cose non saranno più le stesse |
Ogni giorno è emozionante, alla ricerca di qualcosa di più importante. |
Ma il mio primo intoppo è stato difficile, |
L'"okie" era una vecchia vasca dura, |
E ogni mano a bordo sta cercando di trasferire da quel sottomarino. |
Alla fine ho creato la "Huron", è l'invidia della flotta, |
Pistole mostruose, un equipaggio cordiale e lo skipper sono imbattibili. |
La cosa migliore sono state le signore, quando le hanno fatte salire sulla nave, |
Dai ragazzi dei capelli agli "XO", tutte le mani hanno apprezzato il viaggio. |
E giù nella cambusa, |
Riesco a sentirli iniziare una canzone, |
Le mani stanno diventando chiassose |
Tutti cantano insieme. |
Le sarà distribuito il miele, |
E lo zucchero, finché non è finito |
E Josephine The Baker cucinerà tutta la notte |
Quando siamo in per abbellire, nessuno vuole sbarcare, |
Sono in coda in cucina, 30 mani e talvolta più, |
Anche il vecchio hosun ha messo il naso dentro la porta, |
Non c'è spazio per i timidi, |
Se vuoi tuffare un remo. |
Bene... ora il mio problema è finito e per Halifax sono legato |
Non mancheranno le tempeste, i marinai o il pensiero di essere annegato. |
Ma c'è una cosa a cui penserò |
Prima che mi incagli,... |
Mi dirigerò verso Josephine The Baker, |
E avrò un altro giro. |