Testi di La ciudad de los árboles - Mägo De Oz

La ciudad de los árboles - Mägo De Oz
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone La ciudad de los árboles, artista - Mägo De Oz. Canzone dell'album La ciudad de los arboles, nel genere Фолк-метал
Data di rilascio: 05.11.2007
Etichetta discografica: Warner Music Spain
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

La ciudad de los árboles

(originale)
Icémi vista y no sin esfuerzo, me incorporéestirando mis entumecidos huesos.
Lo que vi me causótal impacto que aún hoy después de tantos años hace que la
sangre huya despavorida de mis venas.
El paisaje había cambiado totalmente.
A míalrededor cientos de árboles de todas las clases y tamaños parecían
sacudirse de encima su obligada inmovilidad.
Las ramas en un ejercicio
imposible arrancaban la corteza de cada árbol.
Y como en un alumbramiento
embrujado o un parto sobrenatural, del interior de cada árbol empezaban a
asomar cabezas y cuerpos con forma humana… De alguna forma que aún no logro
entender, me encontraba en el interior de un bosque encantado.
Un bosque que no
estaba en los mapas, en un rincón del mundo donde la magia y la brujería
moraban desde que la vida era joven.
En ese mismo instante la misma voz que me había despertado empezóa susurrar con
una cadencia que jamás antes había escuchado la historia del lugar en el que me
hallaba.
Estás en la Ciudad de los Árboles.
Asíllamamos, los que aquímoramos,
a este bosque mitad purgatorio mitad cementerio de personas que después de
morir han sido condenadas a pasar el resto de su existencia convertida en
árboles.
Sólo se les permite recobrar su forma humana en las noches de luna
llena.
Son personas que como tú, antes de morir, tiraron por la borda su vida,
sus sueños y despreciaron el don más grande que jamás ningún ser,
excepto el humano, tuvo jamás;
El Amor. Amor a los demás, a símismos,
a la vida, amor a luchar y perseguir tus sueños.
Las voces vaciaron de silencios aquel paraje maldito y mientras la luna se
abría paso a codazos por entre las nubes, poco a poco se fueron acercando hacia
míaquellas almas desgraciadas, aquellas almas en pena.
Y asífue como cada una
me contósu particular historia…
Érase una vez
hace mucho tiempo ya
un reino perdido en un lejano lugar.
La noche se rindió
al sueño de la eternidad
ritos, brujería, almas buscando la paz.
No duermas, no entres, no mires atrás
no grites, no escuches, no reces no te servirá.
La noche da paso al ritual
despertando la maldición
el bosque estáhechizado por el mal
hay luna llena protégete.
Cada alma en pena
es un árbol condenado
a convertirse en ser humano
y buscar la luz.
Difuntos, no muertos, con una historia que contar.
Sus ojos son pozos de dolor
madrigueras de pena y tristeza
embalses de estancada soledad
y cada árbol es su ataúd.
Bienvenido a la ciudad
de los árboles perdidos
donde nada es lo que ves
donde nada es realidad.
Has llegado a la ciudad
al país de los perdidos
donde cada anochecer
se oyen árboles llorar.
La noche da paso al ritual
despertando la maldición
el bosque estáhechizado por el mal
hay luna llena protégete.
Bienvenido a la ciudad
de los árboles perdidos
donde nada es lo que ves
donde nada es realidad.
Has llegado a la ciudad
al país de los perdidos
donde cada anochecer
se oyen árboles llorar.
(traduzione)
Alzai gli occhi e non senza sforzo mi misi a sedere allungando le ossa intorpidite.
Quello che ho visto ha avuto un tale impatto su di me che anche oggi dopo tanti anni fa il
il sangue fugge terrorizzato dalle mie vene.
Il paesaggio era completamente cambiato.
Tutto intorno a me sembravano centinaia di alberi di ogni tipo e dimensione
scrollarsi di dosso la loro immobilità forzata.
I rami in un esercizio
Impossibile che abbiano strappato la corteccia da ogni albero.
E come in una nascita
stregati o un parto soprannaturale, dall'interno di ogni albero hanno cominciato a
mostrando teste e corpi in forma umana… In qualche modo che ancora non sono riuscito
capisci, ero all'interno di una foresta incantata.
Una foresta che
Era sulle mappe, in un angolo di mondo dove la magia e la stregoneria
abitavano da quando la vita era giovane.
In quel preciso istante la stessa voce che mi aveva svegliato cominciò a sussurrare
una cadenza che non avevo mai sentito prima della storia del luogo in cui io
trovato.
Sei nella città degli alberi.
Questo è ciò che chiamiamo, quelli di noi che abitano qui,
a questa foresta metà purgatorio metà cimitero di persone che dopo
a morire sono stati condannati a passare il resto della loro esistenza trasformati in
alberi.
Possono tornare alla forma umana solo nelle notti di luna
pieno.
Sono persone come te che, prima di morire, hanno gettato la vita in mare,
i loro sogni e disprezzavano il dono più grande che un essere mai stato,
tranne l'umano, mai avuto;
Amore Amore per gli altri, per se stessi,
alla vita, ama combattere e inseguire i tuoi sogni.
Le voci svuotavano quel luogo maledetto di silenzio e intanto la luna
si fece largo a gomitate tra le nuvole, verso cui a poco a poco si stavano avvicinando
mie quelle anime sfortunate, quelle anime che soffrono.
Ed è così che ognuno
Mi ha raccontato la sua storia particolare...
C'era una volta
Molto tempo fa
un regno perduto in un luogo lontano.
la notte si è arresa
al sogno dell'eternità
riti, stregoneria, anime in cerca di pace.
Non dormire, non entrare, non guardare indietro
non urlare, non ascoltare, non pregare che non ti aiuti.
La notte lascia il posto al rituale
risvegliando la maledizione
la foresta è infestata dal male
C'è la luna piena, proteggiti.
ogni anima soffre
è un albero condannato
diventare umano
e cerca la luce.
Morti, non morti, con una storia da raccontare.
I suoi occhi sono pozzi di dolore
tane di dolore e tristezza
serbatoi di stagnante solitudine
e ogni albero è la sua bara.
Benvenuto in città
degli alberi perduti
dove niente è ciò che vedi
dove niente è realtà.
Sei arrivato in città
nella terra dei perduti
dove ogni sera
gli alberi piangono.
La notte lascia il posto al rituale
risvegliando la maledizione
la foresta è infestata dal male
C'è la luna piena, proteggiti.
Benvenuto in città
degli alberi perduti
dove niente è ciò che vedi
dove niente è realtà.
Sei arrivato in città
nella terra dei perduti
dove ogni sera
gli alberi piangono.
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Tag delle canzoni: #La ciudad de los arboles


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