| Alzai gli occhi e non senza sforzo mi misi a sedere allungando le ossa intorpidite.
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| Quello che ho visto ha avuto un tale impatto su di me che anche oggi dopo tanti anni fa il
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| il sangue fugge terrorizzato dalle mie vene. |
| Il paesaggio era completamente cambiato.
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| Tutto intorno a me sembravano centinaia di alberi di ogni tipo e dimensione
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| scrollarsi di dosso la loro immobilità forzata. |
| I rami in un esercizio
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| Impossibile che abbiano strappato la corteccia da ogni albero. |
| E come in una nascita
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| stregati o un parto soprannaturale, dall'interno di ogni albero hanno cominciato a
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| mostrando teste e corpi in forma umana… In qualche modo che ancora non sono riuscito
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| capisci, ero all'interno di una foresta incantata. |
| Una foresta che
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| Era sulle mappe, in un angolo di mondo dove la magia e la stregoneria
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| abitavano da quando la vita era giovane.
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| In quel preciso istante la stessa voce che mi aveva svegliato cominciò a sussurrare
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| una cadenza che non avevo mai sentito prima della storia del luogo in cui io
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| trovato.
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| Sei nella città degli alberi. |
| Questo è ciò che chiamiamo, quelli di noi che abitano qui,
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| a questa foresta metà purgatorio metà cimitero di persone che dopo
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| a morire sono stati condannati a passare il resto della loro esistenza trasformati in
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| alberi. |
| Possono tornare alla forma umana solo nelle notti di luna
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| pieno. |
| Sono persone come te che, prima di morire, hanno gettato la vita in mare,
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| i loro sogni e disprezzavano il dono più grande che un essere mai stato,
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| tranne l'umano, mai avuto; |
| Amore Amore per gli altri, per se stessi,
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| alla vita, ama combattere e inseguire i tuoi sogni.
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| Le voci svuotavano quel luogo maledetto di silenzio e intanto la luna
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| si fece largo a gomitate tra le nuvole, verso cui a poco a poco si stavano avvicinando
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| mie quelle anime sfortunate, quelle anime che soffrono. |
| Ed è così che ognuno
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| Mi ha raccontato la sua storia particolare...
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| C'era una volta
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| Molto tempo fa
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| un regno perduto in un luogo lontano.
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| la notte si è arresa
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| al sogno dell'eternità
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| riti, stregoneria, anime in cerca di pace.
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| Non dormire, non entrare, non guardare indietro
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| non urlare, non ascoltare, non pregare che non ti aiuti.
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| La notte lascia il posto al rituale
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| risvegliando la maledizione
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| la foresta è infestata dal male
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| C'è la luna piena, proteggiti.
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| ogni anima soffre
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| è un albero condannato
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| diventare umano
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| e cerca la luce.
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| Morti, non morti, con una storia da raccontare.
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| I suoi occhi sono pozzi di dolore
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| tane di dolore e tristezza
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| serbatoi di stagnante solitudine
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| e ogni albero è la sua bara.
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| Benvenuto in città
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| degli alberi perduti
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| dove niente è ciò che vedi
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| dove niente è realtà.
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| Sei arrivato in città
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| nella terra dei perduti
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| dove ogni sera
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| gli alberi piangono.
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| La notte lascia il posto al rituale
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| risvegliando la maledizione
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| la foresta è infestata dal male
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| C'è la luna piena, proteggiti.
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| Benvenuto in città
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| degli alberi perduti
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| dove niente è ciò che vedi
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| dove niente è realtà.
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| Sei arrivato in città
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| nella terra dei perduti
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| dove ogni sera
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| gli alberi piangono. |