Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Muinaiset, artista - Moonsorrow. Canzone dell'album Varjoina kuljemme kuolleiden maassa, nel genere Фолк-метал
Data di rilascio: 31.12.2009
Etichetta discografica: Spinefarm Records
Linguaggio delle canzoni: finlandese (Suomi)
Muinaiset(originale) |
A trail dimly familiar takes the lost ones along |
Fallen trees lead the steps to the forest’s edge |
The song of the ancient forces still echoes here |
Reflected in their tears: a starless night which has seen the end |
The rotting leaves on the ground surely remember |
Perhaps they heard the harbingers of doom riding past |
Far from war and hunger |
Far from the world which was set ablaze |
Here we must remain, we are so few |
To trust the gods, perhaps for another moment we’ll survive |
Beneath the stubs we’ll make our beds, with foliage as our blankets |
No need to fear the flowing water |
No ash pouring down from the sky here |
If unfamiliar with yourself in the darkness |
You will not know what you hear in the silence |
From mouth to mouth the ancient wisdom’s travel |
Words dating from years before our birth |
We knew it all, yet lacked understanding |
As we are gazed at by a thousand eyes |
Towards them our heads turn |
Meet the Ancient Ones! |
The Ancient Power which tears down the creations of man |
And is itself reborn |
As heaven opens and drenches the land |
Every tree is rooted in stone |
Thus the walls of the fortress fall |
The walls of hatred splintered like glass |
Rusting machines from a time gone by |
Ships remain at the bottom, forgotten |
And all our traces washed in clean water |
Thousands of years wiped away in a flash |
Holy writings return to the ground |
Meet the Ancient Ones! |
Meet the new World! |
(traduzione) |
Un sentiero vagamente familiare accompagna i perduti |
Gli alberi caduti conducono i gradini ai margini della foresta |
Il canto delle forze antiche risuona ancora qui |
Riflessa nelle loro lacrime: una notte senza stelle che ha visto la fine |
Le foglie in decomposizione per terra sicuramente lo ricorderanno |
Forse hanno sentito i presagi di sventura passare oltre |
Lontano dalla guerra e dalla fame |
Lontano dal mondo che è stato dato alle fiamme |
Qui dobbiamo restare, siamo così pochi |
Per fidarci degli dei, forse per un altro momento sopravviveremo |
Sotto i mozziconi faremo i nostri letti, con il fogliame come coperte |
Non c'è bisogno di temere l'acqua che scorre |
Nessuna cenere che scende dal cielo qui |
Se non conosci te stesso nell'oscurità |
Non saprai cosa senti nel silenzio |
Di bocca in bocca il viaggio dell'antica saggezza |
Parole che risalgono ad anni prima della nostra nascita |
Sapevamo tutto, ma mancava di comprensione |
Come ci guardano mille occhi |
Verso di loro si gira la testa |
Incontra gli Antichi! |
L'Antico Potere che abbatte le creazioni dell'uomo |
Ed è esso stesso Rinato |
Come il Cielo si apre e inzuppa la terra |
Ogni albero è radicato nella pietra |
Cadono così le mura della Fortezza |
I muri dell'odio si scheggiarono come vetro |
Macchine arrugginite di un tempo |
Le navi restano in fondo, Dimenticato |
E tutte le nostre tracce lavate in acqua pulita |
Migliaia di anni spazzati via in un lampo |
Le sacre scritture tornano a terra |
Incontra gli Antichi! |
Incontra il nuovo mondo! |