Rompiamo il contratto, è ora di sparare
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Fammi versare una goccia, ma restituiscimi
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Siamo su una palla di cannone, se è così, tu sei potente, io sono un sempliciotto
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Sab, mangiato per intero, restituiscimi
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Sono molto felice di conoscerti, ho finito, devo andare
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Più tardi - di più, ma per ora, almeno un pezzo di me
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Anche per posta, anche in contumacia
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Le mie battute di quel giorno
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Ho trovato un biglietto Kiev-Mosca, ma mi sono perso
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Miei veri amici, la lealtà non può essere messa alla prova
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Cancella tutti i casi, restituiscimi
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Il mio balcone e la scuola materna, il mio diploma e certificato
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Mio padre e mia madre, restituitemi da me
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La mia palla usurata viene abbassata da me, presa a pugni, ammaccata
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Mi ricorda me, ne ho solo uno
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La amo fino in fondo, se qualcuno può accettarmi, restituitemi!
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Ritornami da me, che ero più divertente
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Quello che ho battuto più forte, c'è molto fuoco in me
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I miei libri alla finestra, calpestati, raccolti polvere
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I miei libri, ti ho bevuto, restituiscimi a me
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Le mie rime sono nell'oscurità per un singolo, anche quelle
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Tutti banali, il loro amore, ma belli allora
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Dove non leggo a ritmo, nella stanza di Tsoi c'è un poster
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Dove aggiungo anni, dove non c'è la parola "guerra"
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Dove non c'è la parola "guerra", l'idolo dell'onda di Vova
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Non includeva la Crimea e il Donbass, dove ci sono ancora persone fraterne,
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E non un paese straniero con una differenza di ora di Capodanno
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Ecco tutte le differenze tra noi, restituiscimi
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Dove i soldi non fanno cenno, dove semplicemente non gli importa
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Dove sono contento solo per il fiume, il sole, e corro avanti
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Canto canzoni oltre le note, tutte senza "se", tutte senza "ma"
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Dove il bene batte il male con la verità, dove tu non sei nessuno, ma potresti fare tutto
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Dove tutto è senza like, tutto è vivo
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Nessun contatto, nessuna password
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Dove Loic non è con talento, Loic non è con X-Factor, non con Battle Loic
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Dove altro non è così stanco di tutto questo
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Rap, rima, parola, estate
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Mare in una parola, sono libero
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Dove ho fatto colazione, corro in cortile e raggiungo i primi nove
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Ragazzi, come Ronaldo, ma brasiliano, non amico Ronaldo
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Dove sono le figurine e Dandy, le tavole verdi, siamo bambini
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Dove vado a cambiare le fiches, restituiscimi
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Riportami dove posso sognare
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Lettere, salvami, eccomi, riportami indietro
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Dammi una possibilità, ho altro da dirti
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E nel luogo in cui sarò, senza lusinghe, mettiti in mostra
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Dove il mio sguardo dritto negli occhi era teso
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Si taglia direttamente, taglia, senza pittura per il viso
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I tuoi testi stupidi, parole vuote sulle battaglie, tutti pugni
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Sì, l'ho iniziato io stesso, lascialo qui, come una falce su una pietra,
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Ma senti, ragazzo, preferirei essere musica pop per tutti voi,
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Ma non ballerò sulla melodia
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Io stesso sono diventato un prodotto marcio, un altro degli hack è un dato di fatto,
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Ma prima non volevo essere il primo e sicuramente l'ultimo
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Com'è così, proprio in quel momento non mi sono messo con tutti nella loro fila moderna
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Ridammi i ragazzi uccisi sul Maidan
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Sono morti perché tu ed io non fossimo schiavi
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Gli angeli custodiscono le loro anime, e qui, essendo andati a feccia, mi hanno restituito
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Ridateci, ridateci!
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Riportami da me...
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Ridammi a me...
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Io... Ridammi...
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Ridammi a me... |