| Lo impastiamo o lo maciniamo, lo maneggiamo, lo sovraccarichiamo
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| Lo interpretiamo, lo scarichiamo, lo abbiamo vissuto, lo sapevamo
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| Abbiamo il suo, abbiamo il nostro, loro hanno il loro ma è falso
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| È tutta inventata, è divina, disorientata
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| Esce dal pozzo o dal marciapiede, è unica, è da vedere
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| Si deforma o si stampa, ci vuole un pestaggio o una taglia
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| Lei era lì è altrove, era nera diventa bianca
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| Era il 1940, dopo che non ricordo
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| La verità è nelle strade, nei partiti o nelle chiese
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| I droghieri ce l'hanno nel buffet e gli imbroglioni nei loro specchi
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| Dì solo la verità, non cercare di ingannarmi
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| Siediti a mangiare altrimenti attenzione, vera democrazia
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| Il vero salvatore della patria, la vera battaglia di Algeri
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| I falsi testimoni le carte false, i veri idioti i falsi laureati
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| Le verità della polizia, tutto ciò che accade dietro le quinte
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| È nuda o crocifissa, è di bronzo o d'acciaio
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| È gesso o carta, era nera e sta diventando bianca
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| C'è un cieco che ha visto, poi non si ricorda
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| La verità, ciascuno la sua, la cerchiamo anche se la seminiamo
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| Lo abbiamo perso molto tempo fa, segno particolare, il nulla
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| La verità nelle chiese, nelle chiese
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| Diventa bianca, era nera, non ricordo, è di bronzo
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| O di carta o mimetizzato, era nero, c'è un cieco che ha visto a ciascuno il suo... |