Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Long Thin Dawn, artista - Gordon Lightfoot. Canzone dell'album United Artists Collection, The, nel genere Поп
Data di rilascio: 30.09.2006
Etichetta discografica: A Capitol Records Release
Linguaggio delle canzoni: inglese
Long Thin Dawn(originale) |
I’ve seen the hills of Frisco and the streets of Montreal |
In every town I’ve been to I’ve had someone to call |
From Winnipeg to Edmonton, Vancouver to St. Paul |
I’ve had so many good friends I couldn’t miss them all |
In that long thin dawn, that long thin dawn is coming on again |
Last night I came to Denver beneath the snowcapped ridge |
I thought about my darling as I stood beneath the bridge |
And there were times I made her cry but I guess by now she’s learned |
That any time I’ve wandered I always have returned |
In that long thin dawn, that long thin dawn is coming on again |
Right now I’m on a highway just east of Omaha |
Riding shotgun on the biggest rig you ever saw |
With forty tons of pig iron and a trucker known as Bill |
All the way to Windsor, we’ve got some miles to kill |
In that long thin dawn, that long thin dawn is coming on again |
While climbing up a hillside, Bill drops her down a gear |
And the engine sings so sweetly 'tis music to my ear |
I tell him how I long to be just like him if I can |
Driving like the restless wind across this precious land |
In that long thin dawn, that long thin dawn is coming on again |
Says Bill, «The air is clean tonight», as he puffs a big cigar |
«And if this rig keeps rolling, my boy you’ll travel far |
But when you are a trucker you’ll come to realize |
The only thing a man can do is watch the world go by» |
In that long thin dawn, that long thin dawn is coming on again |
That long thin dawn, that long thin dawn is coming on again |
(traduzione) |
Ho visto le colline di Frisco e le strade di Montreal |
In ogni città in cui sono stato ho avuto qualcuno da chiamare |
Da Winnipeg a Edmonton, da Vancouver a St. Paul |
Ho avuto così tanti buoni amici che non potevo perderli tutti |
In quell'alba lunga e magra, quell'alba lunga e magra sta tornando |
Ieri sera sono venuto a Denver sotto la cresta innevata |
Ho pensato al mio tesoro mentre ero sotto il ponte |
E ci sono state volte in cui l'ho fatta piangere, ma immagino che ormai abbia imparato |
Che ogni volta che ho vagato sono sempre tornato |
In quell'alba lunga e magra, quell'alba lunga e magra sta tornando |
In questo momento sono su un'autostrada appena a est di Omaha |
Cavalcando il fucile sul più grande rig che tu abbia mai visto |
Con quaranta tonnellate di ghisa e un camionista noto come Bill |
Fino a Windsor, abbiamo alcune miglia da ammazzare |
In quell'alba lunga e magra, quell'alba lunga e magra sta tornando |
Mentre si arrampica su una collina, Bill le fa scendere una marcia |
E il motore canta così dolcemente che è musica per il mio orecchio |
Gli dico quanto desidero essere proprio come lui, se posso |
Guidando come il vento inquieto attraverso questa terra preziosa |
In quell'alba lunga e magra, quell'alba lunga e magra sta tornando |
Dice Bill: «L'aria è pulita stasera», mentre sbuffa un grosso sigaro |
«E se questo rig continua a girare, ragazzo mio, viaggerai lontano |
Ma quando sarai un camion te ne renderai conto |
L'unica cosa che un uomo può fare è guardare il mondo che passa» |
In quell'alba lunga e magra, quell'alba lunga e magra sta tornando |
Quella lunga e magra alba, quella lunga magra alba sta tornando |