Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Keep Ringing Your Bell, artista - Kevin Devine. Canzone dell'album Kevin Devine Live at Schubas 05/13/2005, nel genere Иностранная авторская песня
Data di rilascio: 12.05.2005
Etichetta discografica: Kevin Devine
Linguaggio delle canzoni: inglese
Keep Ringing Your Bell(originale) |
I’m counting out dollars while I limp to your brownstone |
I can just barely cover what I need to get back home |
I know we’re allowed indiscretions in our lives |
But I’ve been making mine count every night for a while |
I keep deleting your number and name from my cell phone |
But I call every day; |
that’s as far as my act goes |
What you have helps me turn down the noise that I make |
But when it stops it just pokes me and keeps me awake |
My friends always warned about living clichés |
But my friends aren’t there when I meet you these days |
I count people and street signs from the back of your car |
And then skip back excited to wherever they are |
I take risks in the stall while they talk by the bar |
I won’t go back outside 'til my memory starts |
Erasing itself into something less brutal |
Some beautiful bullshit I pretend to belong to |
So, as long as the truth tucks itself into bed |
And the beat of my heart and the heat of my breath |
Keep me hopeful and distant and proud of myself |
I’ll keep ringing your bell every night around twelve |
(traduzione) |
Sto contando i dollari mentre zoppico verso la tua arenaria |
Riesco a malapena a coprire ciò di cui ho bisogno per tornare a casa |
So che ci sono consentite indiscrezioni nelle nostre vite |
Ma ho fatto i miei conti ogni notte per un po' |
Continuo a eliminare il tuo numero e nome dal mio cellulare |
Ma chiamo tutti i giorni; |
questo è per quanto riguarda il mio atto |
Quello che hai mi aiuta a ridurre il rumore che faccio |
Ma quando si ferma, mi colpisce e mi tiene sveglio |
I miei amici hanno sempre messo in guardia sui cliché viventi |
Ma i miei amici non sono presenti quando ti incontro in questi giorni |
Conto le persone e i segnali stradali dal retro della tua auto |
E poi torna indietro con entusiasmo ovunque si trovino |
Corro dei rischi nella stalla mentre parlano al bar |
Non tornerò fuori finché la mia memoria non inizierà |
Cancellandosi in qualcosa di meno brutale |
Delle belle stronzate a cui fingo di appartenere |
Quindi, fintanto che la verità si nasconde da sola |
E il battito del mio cuore e il calore del mio respiro |
Mantienimi fiducioso, distante e orgoglioso di me stesso |
Continuerò a suonare il tuo campanello tutte le sere verso mezzanotte |