Traduzione del testo della canzone The Transient - Major Parkinson
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone The Transient , di - Major Parkinson. Canzone dall'album Songs from a Solitary Home, nel genere Иностранный рок Data di rilascio: 12.09.2010 Etichetta discografica: Degaton Lingua della canzone: Inglese
The Transient
(originale)
Suicide is painless in the town where I was born
Life became a suffocated way to block the world out from my own
Upon the carousel that no one wants to ride
I carry piles of smiles and joyful happy moments
In a maze of blazing colors from my childhood
Now there’s something rotten in the state of being me
The fear of never feeling anything at all
The backbone in the eye
Now I got chocolate colored crackers
In a mouth of broken teeth
Where the tongue of time whips many marks
But I’ll keep the scars as long as they’re not bleeding
And my name has long since withered
From the headstone of my home
But I fled this town to find a place
For restless, uncaressed, unfitted minds to settle down
But what I found
I’m still a stranger
How will they know that it is me
Suicide is painless in the town where I was born
Life became a suffocated way to block the world out from our own
Upon the carousel that no one wants to ride
We carry piles of smiles
And joyful happy moments
In a maze of blazing colors of our lies
(traduzione)
Il suicidio è indolore nella città in cui sono nato
La vita è diventata un modo soffocato per bloccare il mondo fuori dal mio
Sulla giostra che nessuno vuole cavalcare
Porto pile di sorrisi e gioiosi momenti felici
In un labirinto di colori sfolgoranti della mia infanzia
Ora c'è qualcosa di marcio nello stato di essere me
La paura di non provare mai niente
La spina dorsale nell'occhio
Ora ho i cracker color cioccolato
In una bocca di denti rotti
Dove la lingua del tempo frusta molti segni
Ma terrò le cicatrici finché non sanguinano
E il mio nome è appassito da tempo
Dalla lapide di casa mia
Ma sono fuggito da questa città per trovare un posto
Per menti irrequiete, indifferenti e inadatte a sistemarsi
Ma cosa ho trovato
Sono ancora un estraneo
Come faranno a sapere che sono io
Il suicidio è indolore nella città in cui sono nato
La vita è diventata un modo soffocato per bloccare il mondo fuori dal nostro
Sulla giostra che nessuno vuole cavalcare
Portiamo pile di sorrisi
E gioiosi momenti felici
In un labirinto di colori sfolgoranti delle nostre bugie