Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Pitch Black, artista - Meshuggah.
Data di rilascio: 25.09.2014
Linguaggio delle canzoni: inglese
Pitch Black(originale) |
The soul burned in heaven clouds |
before the greyed events of ones reality per se through marches of hate |
onward, payed to bullion from spoken stabs taken by controls |
to unified fanned by reality — distant souls. |
The second wave will break from this say to the humanity |
by the numb axis numbing forever to sell their horror, |
the grounds are ready to plunge, then we start to empty |
forgotten by illumination, darkness is all there is. |
Weapon come, defy your fears. |
Again try to stand your ground. |
Gone unwritten a living son, Step into my oblivion. |
Come and watch! |
you’re stabbing down, |
you’re pleased now, there’s nothingness. |
Unreached a living son, step into oblivion. |
Cunning, come into the vortex then comprehend, |
extending their twisted eyes. |
My own replant taunting us, |
fears, my instinct continues to scan, |
Now to the choir disgust, as seen by all these American dates |
and missing something disgraced forever, bound to bleed. |
Why it’s confused and ridiculed and chained and scrapped |
from birth, downed, repelled in their mind and ways — |
to stay on the berth of human ground, humiliation flaunts the seed |
of apprehension played, weighing events, black states to call a shade |
of my every day. |
Weapon come, face your fears. |
You’re damned, you tried, it’s burning ground. |
Bask in the light of a mocking sun, step into my oblivion. |
Come and watch the stabbing ground, |
you’re pleased now there’s nothingness |
unreached, a living son, step into oblivion. |
(traduzione) |
L'anima bruciava in nuvole celesti |
davanti agli eventi grigi della propria realtà di per sé attraverso marce di odio |
in poi, pagato a lingotti da pugnalate parlate prese dai controlli |
all'unificazione alimentata dalla realtà: anime lontane. |
La seconda ondata si spezzerà da questa voce all'umanità |
dall'asse insensibile che intorpidisce per sempre per vendere il loro orrore, |
i terreni sono pronti per tuffarsi, quindi iniziamo a svuotare |
dimenticato dall'illuminazione, l'oscurità è tutto ciò che c'è. |
Arma vieni, sfida le tue paure. |
Ancora una volta cerca di mantenere la tua posizione. |
Andato non scritto un figlio vivente, entra nel mio oblio. |
Vieni a guardare! |
stai pugnalando, |
sei contento ora, non c'è nulla. |
Non raggiunto un figlio vivente, entra nell'oblio. |
Astuto, entra nel vortice e poi comprendi, |
estendendo i loro occhi contorti. |
Il mio stesso reimpianto ci schernisce, |
paure, il mio istinto continua a scansionare, |
Ora al disgusto del coro, come visto da tutte queste date americane |
e manca qualcosa che è caduto in disgrazia per sempre, destinato a sanguinare. |
Perché è confuso e ridicolizzato, incatenato e demolito |
dalla nascita, abbattuti, respinti nella loro mente e nei loro modi: |
per rimanere nell'ormeggio della terra umana, l'umiliazione ostenta il seme |
di apprensione giocata, soppesare eventi, stati neri per chiamare un'ombra |
del mio ogni giorno. |
Arma vieni, affronta le tue paure. |
Sei dannato, ci hai provato, sta bruciando terreno. |
Crogiolati alla luce di un sole beffardo, entra nel mio oblio. |
Vieni a guardare il terreno accoltellato, |
sei contento ora non c'è nulla |
non raggiunto, un figlio vivente, entra nell'oblio. |