Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Mare, artista - Nightbringer. Canzone dell'album The Ruins of Edom, nel genere Метал
Data di rilascio: 16.07.2012
Etichetta discografica: Agonia, Metalhit.com
Linguaggio delle canzoni: inglese
Mare(originale) |
O' sacred Death, guide me across the precipice |
To show me the splendors of the Void, |
Come unto me O' sacred Death, hypostasized angel of my dreams. |
In hypnogogic midnight’s burial sanctum interned, |
I lay within the coffin of the flesh. |
Supine and cremated like a corpse within its grave |
I pray thee come. |
Come unto me O' sacred Death |
And chase the radiance that alights the fixed cruciform; |
Ye holy sigil that grounds me betwixt darkness and light. |
Remove these nails with shrouded hands, |
That the serpent may come down from the crux |
And return to the nullity of the abyss. |
Come unto me O' sacred Death and wake me to thy vision, |
Blessed attendant draped in winding-cloths of bleeding shadow, |
Menacing in torpid and silent vigil, |
Knelt in sermon upon my chest. |
Pluck from my chest the clay-born heart |
And make communion of its ebb. |
Take from me my breath that I may speak your words |
And take from me the light from my eyes that I may see the darkness. |
Bath me in thy shadow and fill my wounds with the light of resurrection. |
(traduzione) |
O' sacra Morte, guidami attraverso il precipizio |
Per mostrarmi gli splendori del Vuoto, |
Vieni a me o sacra Morte, ipostatizzato angelo dei miei sogni. |
Nel santuario funerario ipnogogico di mezzanotte internato, |
Giacevo nella bara della carne. |
Supino e cremato come un cadavere nella sua tomba |
Ti prego vieni. |
Vieni a me, o sacra Morte |
E insegui lo splendore che illumina il cruciforme fisso; |
Tu santo sigillo che mi fonda tra oscurità e luce. |
Rimuovi questi chiodi con le mani avvolte, |
Che il serpente scenda dal punto cruciale |
E tornare alla nullità dell'abisso. |
Vieni a me, o sacra Morte, e svegliami alla tua visione, |
Beato servitore avvolto in drappi di ombra sanguinante, |
Minaccioso nella veglia torpida e silenziosa, |
Mi sono inginocchiato nel sermone sul mio petto. |
Strappa dal mio petto il cuore nato dall'argilla |
E fai la comunione del suo riflusso. |
Toglimi il respiro affinché possa pronunciare le tue parole |
E togli da me la luce dai miei occhi affinché io possa vedere le tenebre. |
Immergimi nella tua ombra e riempi le mie ferite con la luce della risurrezione. |