Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The River Lethe, artista - Nightbringer.
Data di rilascio: 22.06.2023
Limiti di età: 18+
Linguaggio delle canzoni: inglese
The River Lethe(originale) |
The River Lethe |
The Raven sears above as the Serpent stirs below |
And cancerous wombs vomit forth black prodigies before the throne of Saturn |
Behold, These children born with wounded eyes, severed tongues and the death |
veil adorned |
Who slither upon their bellies towards the Black Sun, flesh withering within |
the light |
All rot, ruin and decay |
Below, blood stained lips wet pious hands in sermon of silence and slumber |
This is the Fall |
A choir of dying children upon the ramparts |
The River of Blood flows once more |
And the starving of a thousand begins anew the great feast for the One |
The stricken crawl forth wailing towards the raging streams of chaos |
Unto the gluttony of the Devouring Maw |
May the waters swallow them all |
These blind and ruined souls, who wander aimlessly within the labyrinthine |
walls of pitch |
The Black River swells to receive them |
Oh, great lake of sorrow |
The sea of slumber in which the weak and weary are cast |
In which all within struggle for breath with no respite |
Poison is what the breathe |
Within the depths of sorrow all shall drown and be undone |
(traduzione) |
Il fiume Lete |
Il Corvo brucia in alto mentre il Serpente si muove in basso |
E ventri cancerosi vomitano neri prodigi davanti al trono di Saturno |
Ecco, questi bambini sono nati con gli occhi feriti, le lingue mozzate e la morte |
velo ornato |
Che strisciano sul ventre verso il Sole Nero, la carne avvizzisce dentro |
la luce |
Tutto marciume, rovina e decadimento |
Sotto, labbra macchiate di sangue bagnavano mani pie in un sermone di silenzio e sonno |
Questa è l'autunno |
Un coro di bambini che muoiono sui bastioni |
Il fiume di sangue scorre ancora una volta |
E la fame di mille ricomincia la grande festa per l'Uno |
L'afflitto striscia avanti piangendo verso i flussi furiosi del caos |
Alla gola delle Fauci Divoratori |
Possano le acque inghiottirli tutti |
Queste anime cieche e rovinate, che vagano senza meta nel labirinto |
muri di falda |
Il fiume Black si gonfia per riceverli |
Oh, grande lago di dolore |
Il mare del sonno in cui sono gettati i deboli e gli stanchi |
In cui tutti dentro lottano per respirare senza tregua |
Il veleno è ciò che respira |
Nel profondo del dolore tutto annegherà e sarà distrutto |