Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone You're United Again, artista - Okkervil River. Canzone dell'album Sleep & Wake-Up Songs, nel genere Инди
Data di rilascio: 01.11.2004
Etichetta discografica: Jagjaguwar
Linguaggio delle canzoni: inglese
You're United Again(originale) |
Untied again. |
When you were used to being bound in. |
When you were usually found |
forgeting the wide wind from the sea. |
Let wet breaths begin. |
Widen your mouth to suck them in. |
they’re comming out above your chin and then they slide in there so sweet. |
And to some silent bird |
I said, «Have you heard, |
that icicles hang from your feet?» |
We’re passed as fine. |
And you’ll think back in that sometime, |
but from the darkness of your mind a few last diamonds lined your beak. |
Into some shooting stream |
I spit out a dream |
that you would swim away, with me |
Though from this milky sky |
I can’t remove my eyes |
and sighin' upon my side and step some, |
future kiss that might not exist |
now went then to unbind your hands and, |
hang the hope, you still don’t miss the rope |
upon the star that shone |
on an aching night alone |
And then some shaking song |
might not sing along. |
I’ll float upon the rough and loving winds |
You’re untied again, |
You’re untied again, |
That door’s open, |
That door’s open, |
That door’s open, |
You can walk through it |
(traduzione) |
Di nuovo slegato. |
Quando eri abituato a essere vincolato. |
Quando di solito ti trovavano |
dimenticando il grande vento del mare. |
Lascia che i respiri umidi inizino. |
Allarga la bocca per risucchiarli. |
stanno uscendo sopra il tuo mento e poi scivolano lì dentro così dolci. |
E a qualche uccello silenzioso |
Dissi: «Hai sentito, |
che ghiaccioli ti pendono dai piedi?» |
Siamo passati per bene. |
E ci penserai a che qualche volta, |
ma dall'oscurità della tua mente pochi ultimi diamanti ti rigavano il becco. |
In un flusso di tiro |
Ho sputato un sogno |
che avresti nuotato via, con me |
Anche se da questo cielo lattiginoso |
Non riesco a rimuovere i miei occhi |
e sospirando al mio fianco e camminando un po', |
bacio futuro che potrebbe non esistere |
ora andò poi a sciogliere le tue mani e, |
appendi la speranza, non manchi ancora la corda |
sulla stella che brillava |
in una notte dolorosa da solo |
E poi qualche canzone tremante |
potrebbe non cantare insieme. |
Galleggerò sui venti aspri e amorevoli |
sei di nuovo slegato, |
sei di nuovo slegato, |
Quella porta è aperta, |
Quella porta è aperta, |
Quella porta è aperta, |
Puoi attraversarlo |