Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Play's the Thing, artista - Peter Hammill. Canzone dell'album In A Foreign Town, nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 16.05.1988
Etichetta discografica: RESTLESS
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Play's the Thing(originale) |
How could he know so much? |
How could he bear such knowledge? |
How could he dare to write it in the plays? |
What is it Shakespeare’d say |
If he came back today? |
Surely he’d recognize these mortal coils. |
How do we carry on? |
No-one knows where they fit in, |
No-one knows who they are |
Or where they’ve been. |
What does the writer mean? |
How do we play this scene? |
What didn’t Shakespeare know that we do now? |
Stiffen the sinews, |
Wear hard-favour'd rage, |
All history’s drama, |
The world is a stage. |
«There is a history in all men’s lives, |
Figuring the nature of the times deceas’d; |
The which observ’d, a man may prophesy, |
With a near aim, of the main chance of things |
As yet not come to life, which in their seeds |
And weak beginnings lie intreasured. |
Such things become the hatch and brood of time…» |
Oh, but the show goes on, |
On through the seven ages — |
That of the world must mirror man’s, in fact. |
Here comes the seventh act, |
See how the mirror’s cracked, |
Here comes sans everything for humankind. |
To capture the conscience |
Of nations and kings |
All history’s drama — |
The play’s the thing, the play’s the thing, the play’s the thing. |
How could he know so much? |
(The «ation is from «Henry IV"Pt. 2, Act III, Scene I) |
(traduzione) |
Come poteva sapere così tanto? |
Come poteva sopportare tale conoscenza? |
Come poteva osare scriverlo nelle commedie? |
Che cosa direbbe Shakespeare |
Se è tornato oggi? |
Sicuramente riconoscerebbe queste spire mortali. |
Come continuiamo? |
Nessuno sa dove si inseriscono, |
Nessuno sa chi sono |
O dove sono stati. |
Cosa intende lo scrittore? |
Come suoniamo questa scena? |
Cosa Shakespeare non sapeva che facciamo ora? |
Irrigidire i tendini, |
Indossa la rabbia favorita, |
Tutto il dramma della storia, |
Il mondo è un palcoscenico. |
«C'è una storia nella vita di tutti gli uomini, |
Capire la natura dei tempi deceduti; |
Il che osservato, un uomo può profetizzare, |
Con un obiettivo vicino, della possibilità principale delle cose |
Non ancora preso vita, che nei loro semi |
E gli inizi deboli giacciono preoccupati. |
Cose del genere diventano la schiusa e la covata del tempo...» |
Oh, ma lo spettacolo continua, |
Su attraverso le sette età - |
Quella del mondo deve rispecchiare quella dell'uomo, infatti. |
Ecco il settimo atto, |
Guarda come si è rotto lo specchio, |
Ecco che arriva senza tutto per l'umanità. |
Per catturare la coscienza |
Di nazioni e re |
Tutti i drammi della storia — |
La commedia è la cosa, la commedia è la cosa, la commedia è la cosa. |
Come poteva sapere così tanto? |
(L'«azione è da «Enrico IV"Pt. 2, Atto III, Scena I) |