Un venerdì sera, a fine estate, stavo percorrendo il vecchio canale;
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le macchine passavano, i finestrini aperti stridevano di colpi di Madonna. |
Buddleia
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sovrastava la strada.
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Ho lasciato l'alzaia quando la luce ha cominciato a mancare e mi sono ritrovato in una
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parcheggio pub. |
Dal suo segno malconcio, ho riconosciuto la Volpe e
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Hounds: L'avevo visitato l'ultima volta due decenni fa, prima di lasciare il
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città per sempre, un 16enne è crollato su un rum illegale e
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Coca Cola. |
Un poliziotto si stava dirigendo a grandi passi verso la porta e il
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la padrona di casa ha portato me e i miei amici fuori da una finestra
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gentiluomini, da cui siamo atterrati agilmente sul canale
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alzaia, e si sciolse nella notte, ridendo.
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Attraverso il cancello e oltre il bourn
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Prugnolo e prugnolo denso
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C'erano uccelli in alto sul sentiero
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Quando ho visto la tua faccia
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Dentro non era cambiato nulla. |
Il jukebox vantava ancora un 45 di
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Twinkle, trent'anni dopo che era uscito dalle classifiche. |
Deridere
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Le finestre Tudor si affacciavano ancora sulla strada e sopra le travi di quercia
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annerito in una fumata di fumo. |
Nessuno stava bevendo lì.
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Una folla non ha iniziato a radunarsi fino alle 9. Ragazzi, non proprio cool,
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ma in qualche modo... leonina. |
Ho indovinato dai poster sul
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muri venivano a vedere una banda, e presto li stavano archiviando
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oltre a me, pagando un biglietto d'ingresso a un uomo in pietra sbiadita
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denim e scomparendo in una stanza sul retro. |
L'idea di una notte
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bere da solo era sgradevole per me. |
Il pub adesso era vuoto.
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Non avevo niente da perdere e ho ritirato la mia birra, pagato i soldi
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e li ha seguiti dentro.
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Molto presto una volta a maggio
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Le voci fuori chiamavano il mio nome
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C'erano foglie verdi tra i tuoi capelli
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Quando ho baciato le tue labbra
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La stanza era angusta e buia, e per un momento
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silenzio, un cantante sul palco è stato presentato come The Phantom.
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Indossava il tipo di maschera di plastica venduta nei negozi d'arte e
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un mantello da supereroe. |
Per un applauso, molti altri
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i musicisti formavano un cerchio, gli amplificatori si accendevano l'uno sull'altro come
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carri in una prateria. |
Mi sono guardato intorno: la folla era bagnata
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nel bagliore rosso delle luci del palcoscenico. |
Per un momento, il brusio di
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gli amplificatori riempivano la quiete dell'attesa. |
Quindi, senza un count-in, il
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la band iniziò a suonare.
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La campana, la coppa, l'abito
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La torre cadente cade
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Quasi immediatamente, mi sono congelato. |
Il suono che facevano i loro strumenti
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era quasi umano: il mio bicchiere di birra scivolava tra le dita
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come l'ho riconosciuta come la mia risata di 16 anni, scappando
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attraverso una finestra del gabinetto, in ritirata da un poliziotto, trascinato
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indietro attraverso il lungo percorso di anni trascorsi e ri-
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presentato, rivissuto davanti al pubblico. |
Nel suo disincarnato
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stato, era una delle cose più belle che io abbia mai
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ascoltato: ha riportato brevemente in vita il passato, vecchie speranze e
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l'innocenza sbocciò all'improvviso. |
Stavo sudando, tremando
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nella stanza buia, le lacrime mi sgorgano dagli occhi. |
Ma in pochi secondi
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la risata si spense e i peli sulle mie braccia si rizzarono: avevo il
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sensazione fisica di forme che evaporano nella notte
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fuori.
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Lentamente, la musica ha assunto un tenore più aspro, più astratto, e dentro
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ho sentito i deboli rumori della spiaggia dell'autostrada, che si addentravano
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un lungo drone che lentamente divenne travolgente, ruggendo come un
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motore a reazione. |
A me, in quel momento, sembrava esprimere il nostro
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anni di convivenza con quel suono di autostrada, anni di nei
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sottolineando ogni giorno e ogni notte, ogni esperienza vissuta
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attraverso, purificandolo dal nostro corpo e dalla nostra mente in un assordante
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catarsi.
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Di ossatura cava, ti depererai
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Cercando tra le radure della foresta
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Per le foglie verdi tra i capelli
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E le labbra che si baciano
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Tremavo mentre la band completava il set con una lavata di
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campane o campanelli a vento. |
Mentre uscivano dal palco tra applausi sparsi,
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mi venne in mente che il Fantasma non aveva cantato una nota.
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Stava spingendo tra la folla verso l'uscita, bloccato
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in da accoliti. |
Ho provato ad avvicinarmi a lui ma non ci sono riuscito. |
Abbagliato da
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l'improvvisa luce brillante nella stanza, la mia certezza svanì;
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i suoni che avevo sentito erano esattamente quello che pensavo
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erano? |
Ero in uno stato difficile, nevrotico e forse c'era
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affiorano ricordi che non riuscivo a controllare. |
Mi sono sentito all'improvviso
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depresso e stanco, disgustato dal mio stesso intorpidimento.
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Di ossatura cava, ti depererai
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Cercando tra le radure della foresta
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Per le foglie verdi tra i capelli
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E le labbra che si baciano
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I bambini se ne andavano, le accensioni si avviavano all'esterno; |
il fantasma
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si era unito a un carro, salendo la strada verso la città
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e la sua unica discoteca. |
Il pub stava chiudendo. |
Sono stato nel
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notte e mi chiedevo cosa mi fosse stato tolto. |