| Ha detto che non ce la faccio più
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| Respira, si potrebbe, ma non da questi polmoni
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| Mi sono adattato alla piega
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| Ogni ora, un guinzaglio stretto. |
| Così dico, così dico
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| Puniscimi, la colpa e il dolore
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| Nella luce stantia della barra posso vedere che stai tenendo una parte di me
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| Il mio «benvenuto a casa» a questi piedi erranti
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| Nessuna strada mancherà, mancherà, mancherà, mancherà
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| La sua ultima curva prima di essere a casa
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| A dire il vero, non mi mancherebbe
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| Prendendo l'angolo largo apposta
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| Ma è dannatamente profondo nelle mie ossa
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| Dormi per ora, le cose potrebbero cambiare rotta
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| Gli anni scendono dagli occhi alla terra
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| Ora sto guardando la TV in una lingua che non so parlare
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| Perché beh, ehi, vale la pena essere dall'altra parte del mondo
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| E non ho lasciato questa stanza tutto il giorno o la notte
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| Nessuna strada mancherà, mancherà, mancherà, mancherà
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| La sua ultima curva prima di essere a casa
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| A dire il vero, non mi mancherebbe
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| Prendendo l'angolo largo apposta
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| Ma è dannatamente profondo nelle mie ossa
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| C'è un ritmo nell'immobilità
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| Che finalmente posso sentire, così dico
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| Nella barra stantia si accendono fino a
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| La porta si sta abbassando davvero, così dico. |
| Quindi io dico...
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| Così dico, così dico
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| Così dico, così dico
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| Quindi dico, quindi dico...
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| Nessuna strada mancherà, mancherà, mancherà, mancherà
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| La sua ultima curva prima di essere a casa
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| A dire il vero, non mi mancherebbe
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| Prendendo l'angolo largo apposta
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| Ma è dannatamente profondo nelle mie ossa
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| Woah, è dannatamente profondo nelle mie ossa, sì |