Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Les rires et le clown, artista - Yves Jamait. Canzone dell'album Le Coquelicot, nel genere Шансон
Data di rilascio: 09.04.2006
Etichetta discografica: Faisage, Wagram
Linguaggio delle canzoni: francese
Les rires et le clown(originale) |
Ce soir trangement, le chapiteau repose. |
La mort a fait main basse sur le rire des enfants. |
Le clown s’en est all et la lune rpand |
Sur son lit les onguents de la mtamorphose. |
La fanfare afflige et l’cuyre en pleurs, |
Les petits poneys blancs aux toupets de velours |
L’escorteront demain grands coups de tambours |
Sur la butte escarpe o sera sa demeure. |
Lui, drap dans l’azur, ira dire aux plantes |
Naissantes et toutes pleines de vie dcanter, |
Le secret lourd et bleu des rires dsenchants |
Qui sonnent en mineur les flonflons de la fte. |
Dans un cirque toil tendu de nues blondes, |
Pour des soleils enfants aux rires incandescents, |
Le clown fera revivre, ridicule et savant, |
Les rires o sont caches les dtresses du monde. |
Le rire du vieillard prs de l’arbre palabres, |
Cassant comme un regret sous le poids d’un jour neuf. |
Le rire du coolie reint comme un boeuf |
Ou le rire du fou, afft comme un sabre. |
Saltimbanque des rires qu’une larme enchevtre |
Il jonglera si bien, le clown, que l’infini |
Refera le calcul de ses cosmogonies |
Pour renouer les fils de ses pantins terrestres. |
Mais il taira le pire, le rire impardonnable, |
Ce triste rire d’enfant si las que dj vieux, |
Pour qui le clown ira botter le cul des dieux |
O qu’ils soient, dans leurs Olympes improbables. |
Ce soir trangement, le chapiteau repose. |
(traduzione) |
Stranamente stasera, il tendone riposa. |
La morte ha preso il sopravvento sulle risate dei bambini. |
Il clown se n'è andato e la luna si sta riversando |
Sul suo letto gli unguenti della metamorfosi. |
La banda di ottoni affligge e lo scudiero in lacrime, |
Piccoli pony bianchi con ciuffi di velluto |
Lo accompagnerà domani grandi tamburi |
Sulla ripida collina dove sarà la sua casa. |
Lui, drappeggiato nel blu, lo racconterà alle piante |
Nascente e tutto pieno di vita decantare, |
Il pesante segreto blu della risata disincantata |
Che suonano in modo minore il clamore della festa. |
In una tela tesa da circo di nudi biondi, |
Per soli infantili di risate incandescenti, |
Il clown rinascerà, ridicolo e dotto, |
La risata dove si nascondono i guai del mondo. |
La risata del vecchio vicino all'albero delle chiacchiere, |
Fragile come un rimpianto sotto il peso di un nuovo giorno. |
La risata del coolie corre come un bue |
O la risata del pazzo, affilata come una spada. |
Un monte di risate che una lacrima imprigiona |
Si destreggerà così bene, il clown, quell'infinito |
Rifarà il calcolo delle sue cosmogonie |
Per riallacciare i fili dei suoi burattini terreni. |
Ma farà tacere il peggio, la risata imperdonabile, |
Il riso triste di questo bambino così stanco che già vecchio, |
Per chi il clown prenderà a calci in culo gli dei |
Ovunque si trovino, nel loro improbabile Olimpo. |
Stranamente stasera, il tendone riposa. |