Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Draußen auf Kaution, artista - Blumfeld. Canzone dell'album L'etat Et Moi, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 20.04.2006
Etichetta discografica: Kontor
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Draußen auf Kaution(originale) |
Vor meinem Fenster fngt es an sich zu bewegen |
ein neuer Tag nimmt seinen Tageslauf |
einer mehr, an dem ich aufstehen mu, |
um irgendwas zu tun gegen den Schmerz |
das Stechen im Kopf das Stechen im Herz |
treibt mich nur tiefer in den Kummer rein |
und tiefer ins Alleinesein |
berall sind Menschen in den Straen |
kenn ich nicht gehre nicht dazu |
frage mich zu wem ich denn gehre |
und wenn wer zu mir spricht hr ich nicht zu ich sehe Dich und wie wir uns umarmen |
wenn ich die Augen ffne war es wieder nur ein Traum |
so geht es jeden Tag an jedem Morgen |
tiefer ins alleine sein |
Irgendwie geht’s dann doch raus aus den vier Wnden |
und drauen geht es dann zu jemand vllig anderm hin |
so bin ich dann in dessen guten Hnden |
und glcklich, da ich mit wem zusammen glcklich bin |
am nchsten Morgen habe ich das alte Stechen |
und neben mir liegt wer |
der sich bald leblos an mich schmiegt |
wie’s dazu kam hab ich danach vergessen |
stattdessen bin ich lngst wieder am Werk |
(traduzione) |
Comincia a muoversi davanti alla mia finestra |
un nuovo giorno fa il suo corso |
un altro che devo alzare |
fare qualcosa contro il dolore |
la pugnalata alla testa la pugnalata al cuore |
mi spinge solo più a fondo nel dolore |
e più in profondità nella solitudine |
ci sono persone per le strade ovunque |
Non so, non appartengo |
chiedimi a chi appartengo |
e quando qualcuno mi parla, io non ascolto, ti vedo e come ci abbracciamo |
quando apro gli occhi era di nuovo solo un sogno |
è così che va ogni giorno ogni mattina |
più profondamente nell'essere soli |
In qualche modo finalmente usciamo dalle quattro mura |
e poi fuori va a qualcuno di completamente diverso |
quindi sono nelle sue buone mani |
e felice di essere felice con chi |
la mattina dopo ho il vecchio bruciore |
e accanto a me giace chi |
che presto si anniderà senza vita contro di me |
Ho dimenticato come è successo dopo |
invece, sono tornato da tempo al lavoro |