| Sei nel camion, lei è a casa di sua madre.
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| Chiamandola dicendo "Ragazza, sto arrivando".
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| No, devi girarti.
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| Perché quella scatola piena di appunti, immagini e ricordi
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| Pronto per l'arrivederci, in sella al suo posto.
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| Non farlo, fratello, voltati.
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| Perché hai deciso di spezzare il suo,
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| Ragazzo, non sai quanto farà male.
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| Sì, lo so perché ci sono già stato.
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| La supplichi di tornare a casa, non lo farà, non lo farà.
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| E per tutto il tempo, diventa difficile respirare, a quel punto è troppo tardi.
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| Lo so, lo so perché ci sono già stato.
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| Hai ancora la sua foto attaccata alla dashboard,
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| E ora che ti manca ogni sua canzone la fa bruciare di più oh, «Figliolo, va peggio».
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| Perché sentirai che sta andando avanti adesso e la vedrai tenersi per mano
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| con lui in centro oh, ragazzo, lo so che fa male.
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| So che potresti non credermi ora, ma lei ti dimenticherà, i tavoli lo faranno
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| girarsi.
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| Lo so perché ci sono già stato.
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| La supplichi di tornare a casa, non lo farà, non lo farà.
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| E per tutto il tempo, diventa difficile respirare, a quel punto è troppo tardi.
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| Lo so, lo so perché ci sono già stato.
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| Sì, lo so perché ci sono già stato.
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| La supplichi di tornare a casa, non lo farà, non lo farà.
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| E per tutto il tempo, diventa difficile respirare, a quel punto è troppo tardi.
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| Lo so, lo so perché ci sono già stato.
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| Lo so, lo so perché ci sono già stato. |