La giornata è luminosa, anche se gelida, il sole splende dall'alto
|
Il cielo è azzurro, non ci sono nuvole su di esso
|
È sospeso con orgoglio sopra un portale di qualche cancello
|
Iscrizione rossa e bianca: "Benvenuto!"
|
Eravamo in fila lungo la strada principale
|
Studentesse, madri, mogli, tagliatrici, lavoratrici
|
La guardia della milizia ci ha organizzato in modo efficiente
|
In modo che nessuna mano o testa sporga
|
Dove ero in piedi di lato e salutavo spontaneamente
|
Due bambini in età prescolare stavano in piedi e sembravano adorabili
|
Dovevano impedire agli ospiti di essere imprevisti
|
Perché anche l'imprevisto è stato preparato!
|
Dopo tre ore di distanza, ho sentito un clamore
|
Ho alzato la bandiera, l'ho sventolata con abilità!
|
La temperatura è aumentata, e così anche l'eccitazione
|
Tutti si spingono avanti, con un dito negli occhi della nonna!
|
Ma questo è solo un pilota, cinque poliziotti
|
Venti signori segreti (solo in caso di lite)
|
Poi una macchina, una macchina, poi una terza
|
Poi un giornale militare con la stampa, la radio accesa
|
I cappelli stanno volando su, non è più uno scherzo
|
Bandiere di carta accolgono il visitatore!
|
Ho visto il colletto, l'orecchio e il sopracciglio crespi
|
Un elmo splendente, ma dev'essere qualcuno delle guardie del corpo
|
Non è successo niente con i bambini - uno era imbarazzato
|
L'altro ha perso il fiocco rosso
|
Bene, prima che fosse trovato qualcosa al posto di un arco
|
Il visitatore è stato rapito dal rapido flusso degli eventi
|
Non è durato nemmeno un minuto
|
Ciò che era - passato, scomparso, volato con il vento
|
La folla si mescola, gira, la folla cessa di esistere
|
Il poliziotto resta sulla piazza deserta
|
La sera cala velocemente, fine della mia canzone
|
Bandiere di carta sono sparse per terra
|
Metà triste e metà divertente pende da un cancello
|
Iscrizione rossa e bianca: "Benvenuto!" |