A terra, sempre sott'acqua o neve
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Ci sono strade su cui quasi nessuno cammina
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Lì, il pazzo a volte si muoverà attraverso il cielo
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Alle persone sulla barca
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Ad urlare che vola
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E lo prendono in rete
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Tra i campi e gli stagni ci sono città bianche
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Dove commerciano cavalli, seta e zolfo
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Un chiaro monastero si erge sopra la piazza del mercato
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Corali e gorgoglii
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Icona e cavallo
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Filetto e mano d'oro
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Catene e falci sui muri della locanda
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Wesołek si accarezza le cosce e canta
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O gente che vive con gioia, anche se soffre;
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E qualcuno ride
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Qualcuno lo tratta con la vodka
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Prima che qualcun altro chiami i bagnanti
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Con la lingua strappata, lascialo saltare a piacimento
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Come uno sciocco che non sa pronunciare le parole
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Perché il Principe dei chiostri, con la vista da falco
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Deve proteggere il regno
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Dal fuoco e dal male
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Per far sentire alla gente che qualcuno si preoccupa per lui
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E il Principe, patrono dell'arte, è perduto
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Quindi mi dice di dipingere le pareti del palazzo
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L'operaio già dipinge e scompone i pennelli
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E ci sono guardie alla porta
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E la voce del principe è:
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- Una spada o una borsa per il tuo lavoro
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L'architetto, cosa ha costruito per me questo palazzo
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Non farà niente di più bello a nessuno
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Quando l'avventura finì, fu triste:
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I teppisti nel bosco
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Come una volta l'ha visto
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E hanno tirato fuori i suoi occhi
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E il principe rise finché la sala non tuonò
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E lei tuonò mentre lui se ne andava, come un pavone
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Ed ero in piedi davanti a un muro così bianco
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Come quello che la stava mettendo
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Il volto era accecato
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Diventò rossa di lacrime davanti a lei
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Ero in ginocchio davanti al bianco, piegato sulle Scritture
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Quando è arrivata questa pazza puttana
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Leggeva le mie icone con i movimenti delle mani
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E lei rideva della folla
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Ha pianto per Dio
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E il fuoco terrorizzava il suo inferno
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E le fiamme si alzarono da tutte le parti in una volta
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Colonne di fumo si alzavano verso il cielo
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Sulla soglia vedo la bocca di un cavallo e il sorriso di un tartaro
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Ciò che la testa del principe è orgogliosa
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Scuote i capelli
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E il sangue del principe scorre dai suoi baffi
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La ragazza urla, quindi lui ride
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E le vesti della chiesa sono gettate ai suoi piedi
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E lei li indossa, si gira
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E la sua lacrima è già asciutta
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Quindi balla per ringraziare
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Alla sella, dalla testa del principe
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Colui che ha combattuto è stato annaffiato con acqua bollente dorata
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Fogli delle cupole delle chiese, dei libri fusi dal fuoco
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Crolla tra gli zoccoli ei piedi
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Fissando
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Nel volto velato di Dio
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E chiede come amare il nemico
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Di nuovo abbiamo spinto i corpi in fosse comuni
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Di nuovo, le vie della croce senza la croce e la sciarpa -
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Dopo la tempesta, al tramonto, sul fiume di ceneri
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Indulgenze pagane;
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La risata di sangue e carne gioca
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Le fiamme si uniscono a coppie
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Da questa terra che non lesina sui vivi
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La migliore argilla per le campane è
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Oggi sto sfregando i colori di questa terra nel loro suono
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Alla mia icona
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Su una tavola asciutta
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C'è spazio per il mondo e per il Creatore
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Inzuppato, come un albero in piedi sotto la pioggia
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Il cavallo si inchina, l'acqua scorre sui suoi capelli;
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Verdi marci e oro sul tabellone
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Chi piange vivo -
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È la Corona del Creatore
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Lo stanno aspettando
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Cavallo e icona |