Testi di Les poissons - Mano Solo

Les poissons - Mano Solo
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Les poissons, artista - Mano Solo. Canzone dell'album les Années Sombres, nel genere Поп
Data di rilascio: 23.08.1995
Etichetta discografica: East West France
Linguaggio delle canzoni: francese

Les poissons

(originale)
Les rves a pousse sous la pluie
Quand la dernire larme fait dborder la rigole
Et le flot t’emporte loin trs vite
Et tu ne sens plus le froid
L’eau qui te mouille et tu respires dans la vague
En dclarant aux poissons plutt crever
Plutt mourir que ne pas vivre
Alors, alors ils t’coutent sachant bien que tu n’es pas d’ici
Et comme un tranger rentrant chez lui
Tu vas partir tu n’es pas de ce monde
Et ta femme jalouse possessive et redoutable
A laiss sur toi son parfum tenace et visqueux
Madame la mort ne supporte pas d’incartades
Tout juste elle te donne du mou
Faire le fanfaron dchir sur un comptoir
A hurler pour un panier de crabes
Une tribu de morues et un banc de maquereaux
En brandissant ton poing rageur
Moi c’est pas ma femme qui porte la culotte
Alors ils rient ou s’meuvent du ridicule
Ou de la navet et les conversations reprennent
Chacun dans sa bulle d’eau propre
Les poissons s’en branlent
Iils ne viendront pas chez toi vrifier
A-t-on dj vu un poisson sortir de l’eau et visiter la ralit?
Il y a pourtant tant de choses dire, tant de choses faire
Tant de barreaux scier avec les dents qui restent
Il y a tant de morts vivre en toi, cimetire ambulant
De souvenirs de chair et de sang d’espoirs
Inassouvis abattus en plein vol
Tant de haine qui ne se tait que pour reprendre son souffle
Tant d’amour jamais si vrai qu’au moment o il fait mal
Tant de choses dire, tant de chemin parcouru
Pour n’oublier que les autres qu’on traverse et qu’on transperce
Pour se retrouver tout rouge, la bouche dgoulinante
D’une valve qu’on mche encore.
Il y a tant de vrits qui ne servent qu' mentir
Tant de merde pour chaque jour sortir de mon cul
Il y a tout ce qu’on mange et tout ce qu’on tue
Il y a tant d’amis d’aujourd’hui
Qui dversent des mots qui flattent mon ego
Comme la croupe d’un cheval de labour
Et qui plongent dans le sillon dfinitivement impur
Il y a tant de feux-follets, femmes tincelantes qui percent mes tnbres
L’espace d’un instant, juste un instant, t’es pas rendu mon gars
Il y a tant de choses en toi, alors la mare s’en va Et les poissons avec elle
Alors plant dans la vase tu sais qu’elle t’attend
Et qu' mesure que l’eau descend sous ta peau tu la sens
Qui rcupre son bien, tu lui appartient
Alors elle te ramne chez toi titubant
Et te borde dans ton lit froid
Et elle glera tes rves pour que tu ne t’y noies pas
Pas encore et tu sens ton corps fltrir
Et racornir sous le gel mesure qu' l’intrieur gonfle ton cњur
Et encore une nuit attendre de savoir si tu tiendras les pressions
A se demander pourquoi ne pas laisser bton
Cette histoire n’est plus la tienne
Il est mort depuis longtemps le beau jeune homme au talent
Il ne reste que sa rage qui demain te tiendra debout
Momie raidie par le froid avec juste la force de pleurer
Sous cette putain de pluie o naissent les putains de rves.
(traduzione)
I sogni sono cresciuti sotto la pioggia
Quando l'ultima lacrima trabocca dalla grondaia
E la marea ti porta via molto velocemente
E non senti più il freddo
L'acqua che ti bagna e che respiri nell'onda
Dire ai pesci piuttosto muori
Piuttosto morire che non vivere
Quindi, così ti ascoltano sapendo bene che non sei di qui
E come uno sconosciuto che torna a casa
Te ne vai non sei di questo mondo
E la tua possessiva e temibile moglie gelosa
Lascia su di te il suo profumo tenace e viscoso
Lady Death non sopporta gli scherzi
È solo che ti dà un po' di libertà
Per spavaldare strappato su un bancone
Ad urlare per un cesto di granchi
Una tribù di merluzzi e un branco di sgombri
Alza il pugno arrabbiato
Io non è mia moglie che indossa le mutandine
Quindi ridono o si muovono per il ridicolo
Oppure rapa e le conversazioni riprendono
Ognuno nella sua bolla d'acqua
Al pesce non importa
Non verranno a casa tua per controllare
Hai mai visto un pesce uscire dall'acqua e visitare la realtà?
Eppure c'è così tanto da dire, così tanto da fare
Tanti pioli che segano con i denti che rimangono
Ci sono così tanti morti che vivono in te, camminando nel cimitero
Carne e sangue ricordi di speranze
Insoddisfatto cadde a mezz'aria
Tanto odio che tace solo per riprendere fiato
Tanto amore mai così vero come quando fa male
Tanto da dire, così lontano viaggiato
Dimenticare solo gli altri che attraversiamo e che trafiggiamo
Per ritrovarsi tutto rosso, con la bocca gocciolante
Di una valvola che mastichiamo ancora.
Ci sono tante verità che servono solo a mentire
Tanta merda per ogni giorno che esce dal mio culo
C'è tutto ciò che mangiamo e tutto ciò che uccidiamo
Ci sono tanti amici oggi
Che riversano parole che lusingano il mio ego
Come la groppa di un cavallo da lavoro
E che si immergono nel solco decisamente impuro
Ci sono così tanti fuochi fatui, donne scintillanti che perforano la mia oscurità
Per un momento, solo un momento, non hai finito ragazzo
C'è così tanto in te, così lo stagno se ne va e il pesce con esso
Quindi pianta nel fango sai che ti sta aspettando
E mentre l'acqua scende sotto la tua pelle, la senti
Chi reclama la sua proprietà, tu gli appartieni
Quindi ti porta a casa barcollando
E mettiti nel tuo letto freddo
E congelerà i tuoi sogni in modo che tu non ci affoghi
Non ancora e senti il ​​tuo corpo appassire
E avvizzisci sotto il gelo mentre il tuo cuore si gonfia dentro
E un'altra notte in attesa di vedere se manterrai la pressione
Chiedersi perché non lasciare il bastone
Questa storia non è più tua
È morto da tempo il bel giovane con il talento
Rimane solo la sua rabbia che domani ti terrà sveglio
Mamma irrigidita dal freddo con solo la forza di piangere
Sotto questa fottuta pioggia dove nascono i fottuti sogni.
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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