Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Tomb Omnia, artista - Harakiri for the Sky. Canzone dell'album Arson, nel genere
Data di rilascio: 15.02.2018
Etichetta discografica: Aop
Linguaggio delle canzoni: inglese
Tomb Omnia(originale) |
You never were aware of me since you died certain years before my birth |
I’m about your age now, soon to attain the days you lost your vital spark |
Although you‘re not my father, I’m nevertheless your daughters‘ brother |
We will never meet in person and I’ll never lay roses, just thorns to your grave |
It was more than three decades ago they found you close to the woods |
Your gaunt dead body, held by nothing but this plaited noose |
My sister was with them, till today she failed to forget |
To her you will never age, your face will never grow old |
These days of autumn at least wrecked their lives |
And in the long run, somehow it too shattered mine |
There’s no way anybody will get well again |
And in no way, anybody will be the same again |
There is this graveyard far up in the mountains |
We met up there in last winter’s coldest night |
When mom brought you dewy flowers |
Like she did in all the years before |
There’s so much death up there |
Especially at night |
Maybe that’s the reason |
It’s the only place I feel home |
I can totally get your motives |
As I know of severity too |
I was always aware that nothing ends with suicide |
I was always aware that people die from sadness |
We move up to the gallows, straight up to the noose |
In this state of depression there’s no time left to loose |
So we pour this tree, this life of reckless dedication |
How couldn’t we? |
Our coffin’s shaped by its wood |
I don’t know if you care |
But your old cabin still guards the gates to the woods |
It‘s still watching the mountains grow |
Watching all these years passing by |
And after death almost seized it |
We gave our best to fill it with life |
It still looks the same like back in the old days |
As you‘d have left it just last June |
(traduzione) |
Non sei mai stato a conoscenza di me da quando sei morto alcuni anni prima della mia nascita |
Ho più o meno la tua età ora, presto per raggiungere i giorni in cui hai perso la tua scintilla vitale |
Sebbene tu non sia mio padre, sono comunque il fratello di tua figlia |
Non ci incontreremo mai di persona e non porrò mai rose, solo spine nella tua tomba |
Sono passati più di tre decenni fa, ti hanno trovato vicino al bosco |
Il tuo scarno cadavere, trattenuto da nient'altro che questo cappio intrecciato |
Mia sorella era con loro, fino ad oggi non si è dimenticata |
Per lei non invecchierai mai, il tuo viso non invecchierà mai |
Questi giorni autunnali almeno hanno distrutto le loro vite |
E a lungo termine, in qualche modo ha distrutto anche il mio |
Non è possibile che qualcuno guarisca di nuovo |
E in nessun modo nessuno sarà più lo stesso |
C'è questo cimitero in alto sulle montagne |
Ci siamo incontrati lassù nella notte più fredda dell'inverno scorso |
Quando la mamma ti ha portato dei fiori di rugiada |
Come ha fatto in tutti gli anni prima |
C'è così tanta morte lassù |
Specialmente di notte |
Forse è questo il motivo |
È l'unico posto in cui mi sento a casa |
Riesco a capire perfettamente le tue motivazioni |
Per quanto ne so anche la gravità |
Sono sempre stato consapevole che niente finisce con il suicidio |
Sono sempre stato consapevole che le persone muoiono di tristezza |
Saliamo al patibolo, dritti al cappio |
In questo stato di depressione non c'è più tempo da perdere |
Quindi versiamo questo albero, questa vita di dedizione sconsiderata |
Come non potremmo? |
La nostra bara è modellata dal suo legno |
Non so se ti interessa |
Ma la tua vecchia capanna custodisce ancora i cancelli del bosco |
Sta ancora guardando crescere le montagne |
Guardando tutti questi anni che passano |
E dopo la morte quasi lo afferrò |
Abbiamo dato il nostro meglio per riempirlo di vita |
Sembra ancora lo stesso dei vecchi tempi |
Come l'avresti lasciato solo lo scorso giugno |