| potresti aver visto il filo d'argento sulla finestra del bagno | 
| che era più spesso del filo da cui pendeva il tuo cuore | 
| potresti aver visto il coperchio dell'oscurità chiudersi su un tramonto | 
| non meno forte di quanto il tuo cuore stesse battendo forte | 
| nel quadro generale, c'è un filo tredici volte più sottile | 
| nel quadro più ampio, c'è un coperchio quattordici volte più stretto | 
| nel quadro generale, c'è una notte quindici volte più buia | 
| e ti terrà come nessun altro, nel quadro più ampio... | 
| potresti aver visto la prima stella tremolare nel parco una sera d'estate | 
| non meno debolmente del sogno che il tuo cuore desiderava, potresti aver visto il gabbiano volteggiare sulla foschia sopra la fabbrica | 
| con più scopo del corso in cui era la tua vita ma se non hai visto i luoghi da cui vieni | 
| allora non hai visto fino a che punto sei arrivato | 
| nel quadro generale, c'è una stella sedici volte più debole | 
| nel quadro generale, c'è un corso diciassette volte più dritto | 
| nel quadro generale, c'è un sogno diciotto volte più grande | 
| e ti guiderà come nessun altro, nel quadro più ampio... | 
| potresti aver visto il falò ardente ardere luminoso in una bellezza volubile | 
| che al mattino si trasformò in cenere senza vita | 
| potresti aver visto l'unico bucaneve dove tremava nel cimitero | 
| non meno fragile dell'anima a cui ti aggrappi | 
| ma se non hai visto le persone da cui vieni | 
| allora non hai visto la persona che sei diventato | 
| nel quadro più ampio, non c'è risposta alle tue preghiere | 
| (nel quadro più ampio) ma ci sono un miliardo di altri incendi | 
| nel quadro generale, imparerai come costruire il tuo più in alto | 
| quando hai visto la meraviglia selvaggia nel quadro più ampio... | 
| nel quadro generale, c'è una brezza marina tre volte più fresca | 
| e ti farà lacrimare gli occhi, nel quadro più ampio... |